Programmazione fondi europei: Upi e Anci chiedono lavoro di squadra alla Regione
“È necessario definire in fretta le misure che possono garantire alla nostra regione la possibilità di uno sviluppo che si rincorre da troppi anni”. Una richiesta netta quella avanzata dal presidente dell’Upi Calabria, Sergio Abramo, assieme al rappresentante dell’Upi Regionale Franco Iacucci ed al presidente dell’Anci Marcello Manna. Richiesta che è stata indirizzata direttamente ai massimi vertici regionali, a seguito di un incontro svoltosi questa mattina al Palazzo di Vetro.
Al centro del dibattito, la nuova programmazione dei fondi europei che coprirà un arco temporale dal 2021 al 2027, e che si sommeranno ai fondi garantiti dal Pnr. “Fare presto e fare bene è la priorità di questo momento per offrire alla Calabria la possibilità dello sviluppo che merita” affermano ancora i rappresentanti, che chiedono di “aprire un dialogo con la Regione volto alla pianificazione di una strategia capace di intercettare i bisogni primari e le azioni da mettere in campo con estrema urgenza”.
“Il momento di pensarci è adesso, non è possibile rinviare decisioni che per forza di cose devono essere prese nell’immediato per non correre il rischio di rimanere ancora una volta indietro rispetto ad altre realtà che viaggiano a velocità diverse” ribadiscono. “È indispensabile muoversi tutti insieme, motivo per cui riteniamo importante definire un tavolo di concertazione con la Regione Calabria durante il quale si possa discutere anche della necessità di trovare una soluzione definitiva a problemi atavici quali i rifiuti e la carenza di acqua”.
“Condividere l’intero percorso con la Regione ci porterà sicuramente a sottoscrivere in modo pieno e convinto le prime misure già presentateci nel corso di un precedente incontro in Cittadella” concludono. “La massima condivisione del piano di azione, senza fughe in solitaria, è l’unico modus operandi, a parer nostro, capace di farci approdare all’obiettivo in modo sinergico”.