Giorni di “fuoco” per la Calabria, in azione 450 vigili del fuoco

Calabria Cronaca

Le province di Crotone, Catanzaro e Reggio Calabria bruciano. Nelle ultime 24 ore sono stati oltre 160 gli interventi conclusi e 25 quelli in fase di espletamento dai vigili del fuoco, impegnati a fronteggiare i numerosi roghi divampati sia sulle aree litoranee sia sulle zone di montagna.

La situazione più critica è quella registrata nell’area della diga del Menta, in pieno Parco Nazionale dell'Aspromonte. Diverse le squadre che hanno lavorando da terra, insieme a mezzi aerei della flotta di stato che operano sotto il coordinamento dei due Direttori delle Operazioni di Spegnimento dei Vigili del Fuoco.

Impegnato sull’Aspromonte anche il nucleo Sapr, ossia unità abilitate all’utilizzo dei Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto, che hanno consentito di acquisire informazioni.

Attualmente sul posto quattro squadre VF, die DOS, un Nucleo SAPR, due Canadair ed un Elicottero S64F. L’Ente Parco ha inviato richiesta alle autorità competenti per interdire, sia al traffico che ai visitatori, le aree maggiormente a rischio incendi.

Il 19 agosto i vigili sono stati impegnati a domare il rogo che ha interessato le frazioni di Zangarona, Fronti e Accaria a Lamezia Terme.

L’incendio ha lambito le abitazioni e strutture di ogni genere, per questo motivo i cittadini hanno abbandonato le proprie abitazioni fino alle prime luci dell’alba. Solo allora la situazione è tornata sotto controllo.

Sul posto hanno lavorato per tutta la notte quattro squadre dei Vigili del fuoco per un totale di 20 unità e 9 mezzi. Il rogo è stato spento la mattina del 20 agosto.

Inoltre nel pomeriggio del 19 un elicottero della Regione Calabria, coordinato da un DOS dei Vigili del Fuoco, ha volato sulla zona.

È stato spento ieri mattina, invece, l’incendio che si è sviluppato il 19 agosto intorno alle 21 in località Madonna della Catena a Cirò.

Le fiamme hanno lambito case e un agriturismo, per questo le persone sono state fatte evacuare. Sul luogo hanno lavorato tre squadre dei vigili e una di volontari.

Nella nostra regione per fronteggiare l’emergenza sono presenti cinque moduli operativi Aib provenienti da Veneto, Emilia Romagna e Toscana e dieci fuoristrada in assetto Aib inviati da Emilia Romagna, Piemonte, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Veneto.

Complessivamente da luglio gli interventi in Calabria per i soli incendi boschivi sono stati 6.725, di cui 3.800 solo dal 1 agosto. Le province più colpite sono: Cosenza 1.760 interventi, Reggio Calabria 1.730, Catanzaro 1.580, Vibo Valentia 940, Crotone 715.

Sono 205 quelli per cui si è reso necessario l’impiego della flotta aerea nazionale a supporto delle squadre antincendio operanti da terra.

Sono state a oggi 538 gli interventi dei canadair e 155 gli interventi degli elicotteri. Alla flotta di Stato si sono aggiunte le attività degli elicotteri attivati dalla Regione Calabria. Complessivamente stanno oggi operando sul territorio regionale circa 450 Vigili del Fuoco.

Nei siti EUAP della Calabria, sono statu effettuati 130, di cui 90 nel Parco Nazionale dell’Aspromonte, 23 nel Parco Nazionale del Pollino e 17 nel Parco Nazionale della Sila.