Lamezia Terme, furto aggravato in concorso: in manette due fratelli
Nel corso della nottata un’operazione congiunta è stata portata a termine nel territorio di Lamezia Terme, dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri, nell’ambito di un’attività di prevenzione e repressione del fenomeno, che negli ultimi tempi ha avuto una leggera recrudescenza, dei furti ai danni di attività commerciali quali bar e ristoranti.
Intorno alle 3, una telefonata anonima, pervenuta sul 113 del Commissariato lametino, segnalava dei rumori sospetti all’interno di un bar ubicato nella zona di Sambiase. La segnalazione è stata comunicata anche al 112 e, contestualmente, le pattuglie si sono recate sul posto cinturando la zona interessata e, attraverso una rete metallica di una delle finestre di entrata del bar che era stata già recisa dai malfattori, hanno fatto irruzione nei locali da dove provenivano i rumori. All’interno sono stati sorpresi i fratelli, Salvatore e Angelo Vilellla, rispettivamente di 35 e 29 anni, lametini con precedenti per reati specifici ed in atto sottoposti alla misura dell’avviso orale di Pubblica Sicurezza. I due avevano forzato alcune macchinette del videopoker, dalle quali avevano asportato circa 800 Euro. Sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di attrezzi atti allo scasso. I fratelli Villella sono stati dichiarati in stato di arresto per furto aggravato in concorso e trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.