Tropea, rubano zaino in spiaggia. Ladri arrestati e refurtiva recuperata
Si sono spostati per fare un tuffo in mare, lasciando lo zainetto con all’interno apparecchi tecnologici, smartphone e documenti, ma degli sconosciuti gli hanno rubato la borsa.
È successo sulla spiaggia di Marina dell’Isola di Tropea, nel vibonese. I ladri si sono camuffati da vicini di ombrellone, e hanno approfittato del momento di ristoro in acqua della coppia, per allungare le mani sullo zainetto lasciato incustodito andando tra le file di ombrelloni.
La coppia, accortasi dell’accaduto, ha subito chiamato il 112 per denunciare il fatto. Nel giro di pochi minuti, una pattuglia dei Carabinieri di Tropea è arrivata sul posto per raccogliere i primi elementi utili alla ricostruzione dell’accaduto e avviare le ricerche.
Le vittime si sono subito adoperate per geolocalizzare i loro telefoni, tramite un’apposita App installata su un terzo telefono trovato in prestito.
Hanno così rilevato l’esatta posizione di uno dei dispositivi fornendola ai Carabinieri che a loro volta hanno incrociato i dati della posizione con le immagini estrapolate dagli impianti di videosorveglianza del Comune e dei privati.
Nel giro di pochi istanti, è stato così elaborato, tramite le clip video della sorveglianza, l’identikit dei ladri e il loro itinerario di fuga.
I militari hanno fornito i dati raccolti ai loro colleghi del Nucleo operativo di Tropea che, sotto la supervisione della Procura di Vibo, guidata da Camillo Falvo, hanno fermato, perquisito e arrestato i borseggiatori.
L’operazione dei Carabinieri, coordinata dal Sostituto Corrado Caputo, si è conclusa prima che i malviventi raggiungessero la stazione ferroviaria, dove erano diretti per far perdere le loro tracce in direzione Lamezia Terme.
Dai primi accertamenti è emerso anche che si erano disfatti dello zainetto rosso, non prima di aver messo la refurtiva in altro zaino di tipo scolastico di cui erano in possesso.
Circa 4 mila euro l’ammontare del bottino recuperato. La refurtiva è stata così restituita ai legittimi proprietari. Gli arrestati, invece, sono stati messi ai domiciliari nel B&B dove alloggiano, in attesa dell’udienza di convalida che si è tenuta nella giornata odierna.
Il gip Gianfranco Grillone ne ha convalidato l’arresto con applicazione della misura cautelare personale coercitiva dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.