Crotone. Sequestrati oltre 3 quintali di novellame
L’attività di polizia marittima finalizzata al contrasto della pesca di frodo del novellame di sardina continua ad essere particolarmente intensa in questo periodo dell’anno da parte della Capitaneria di porto di Crotone impegnata in attività di monitoraggio e controllo, sia diurne che notturne, lungo tutto il litorale crotonese. Tali servizi di controllo, effettuati sia via mare che via terra, hanno la finalità di contrastare tale forme di pesca speciale, all’attualità completamente vietata, che viene esercitata durante le prime ore dell’alba ma anche e soprattutto nelle ore notturne con l’utilizzo di imbarcazioni dotate di fonti luminose artificiali (le c.d. lampare). Nell’ambito di tale contesto, nella nottata appena trascorsa, i militari della Capitaneria di porto di Crotone impegnati nei servizi di polizia marittima hanno sorpreso, sulla spiaggia, M.A. di Cirò Marina, con 40 (quaranta) casse colme di novellame di sardina, per un totale di circa 310 (trecentodieci) chilogrammi, frutto della pesca di frodo e pronte per essere caricate su mezzi di trasporto per la successiva e probabile commercializzazione abusiva. I militari della Capitaneria di porto hanno proceduto a sequestrare tutto il prodotto ittico ed a deferire il responsabile alla competente Autorità Giudiziaria. L’ingente quantitativo di novellame, dopo le visite ispettive condotte dal personale dell’“ASP nr. 5 di Crotone – Servizio Veterinario – AREA B – Igiene degli alimenti di origine animale” che ne ha certificato la destinabilità al consumo umano è stato devoluto a diversi enti benefici del crotonese. Ammonta a circa 1500 Euro il valore commerciale del prodotto ittico qualora commercializzato.
Dall’inizio dell’anno la Capitaneria di porto di Crotone ha sequestrato quasi una tonnellata e mezza di novellame di sardina.