Sila-Mare, Abate (Misto-Senato) «Regione e Prefettura facciano luce su stipendi lavoratori»
“Fare piena luce sul mancato pagamento degli stipendi dei lavoratori dell’impresa che ha in appalto il quarto lotto della Longobucco-Mare”. È quanto chiede la Senatrice Rosa Silvana Abate, Capogruppo Commissioni “Questioni Regionali” e “Agricoltura”, rivolgendosi pubblicamente con una nota all’assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti della Regione Calabria, Domenica Catalfamo, e al neo Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella.
“Ho appreso in queste ore dello sciopero indetto dai dipendenti del cantiere della strada Sila-Mare (asse viario Mirto Crosia – Longobucco – IV lotto – II Stralcio) – aggiunge la Abate - a causa dei continui ritardi nei pagamenti delle spettanze. I sindacati – prosegue - hanno denunciato che, oltre alle mensilità di luglio e agosto, i lavoratori attendono le riparametrazioni dei livelli rispetto alle mansioni da loro svolte”.
“Secondo quanto emerso, - avanza la Senatrice - sono mesi che l'azienda non pagherebbe nei termini stabiliti gli stipendi nonostante le maestranze abbiano sempre garantito con costanza la loro forza lavoro un atteggiamento inaccettabile che sta creando difficoltà enormi tra i lavoratori, molti dei quali monoreddito, che ogni mese si trovano alle prese con le scadenze dei mutui e delle bollette”.
“Per questo motivo chiedo che la Regione Calabria, in qualità di stazione appaltante, e la Prefettura di Cosenza, facciano finalmente chiarezza su tutta questa vicenda. Già nei mesi scorsi si era verificata una situazione simile ma poi tutto era rientrato. Auspico – conclude Rosa Silvana Abate - che anche stavolta tutto si risolva per il meglio e vi sia una ripresa dei lavori nel più breve tempo possibile. Sono oltre vent’anni che i cittadini aspettano il completamento di questa arteria viaria fondamentale soprattutto per lo sviluppo delle aree interne.”