Saracena: operativa la nuova condotta idrica Fiumara-Cocozzello
Altra giornata storica per la comunità di Saracena. Con l'immissione dell'acqua pubblica nella nuova condotta che da Via Fiumara arriva fino a contrada Cocozzello, si sana una problematica che interessava le zone rurali a valle dell'abitato da più di trent'anni. L'amministrazione comunale guidata dal sindaco, Renzo Russo, ha scelto di impegnare 46 mila euro di fondi di bilancio per sanare la problematica atavica e andare incontro alle esigenze dei cittadini che vivono nelle contrade servite dal serbatoio di Contrada Cocozzello che ora riceverà acqua diretta garantendo maggior flusso d'acqua per contrada Piana, Zoccalia, ma anche riuscendo a maggiorare il flusso d'acqua per le aree servite a monte dal serbatoio cosiddetto “Tedeschi”.
Duemila metri di condotta realizzata a tempo di record e che segnano «un risultato straordinario - ha dichiarato il sindaco Renzo Russo - che consegniamo alla cittadinanza, risolvendo un problema che nel 2021 non era più concepibile. L'acqua pubblica è un bene di tutti e a tutti deve arrivare nello stesso modo servendo le abitazioni del paese nella sua totalità, soprattutto d'estate, quando invece spesso alcuni cittadini erano costretti a confrontarsi con l'atavica mancanza di questo prezioso liquido nelle abitazioni».
Una giornata definita di «importanza eccezionale» dal capo dell'esecutivo saracenaro che ha canalizzato l'acqua potabile in esubero del serbatoio di Via Fiumara, che prima finiva nel fiume Garga, canalizzandola a beneficio dei cittadini. Questa opera permetterà ora passi successivi nel breve e medio periodo. Innanzitutto con un altro piccolo investimento di risorse comunali si realizzerà un'altra piccola condotta da contrada Santa Caterina fino a Piano di Praino permettendo al comune di «sganciarci definitivamente da Sorical, alla quale siamo costretti a pagare quasi 5mila euro l'anno per il servizio a pochissime utenze, diventando finalmente una vera comunità dell'acqua pubblica comunale che gestisce totalmente in proprio il ciclo idrico». A questo seguirà un intervento di medio periodo che riguarderà l'ammodernamento dell'intera rete rurale, già messa in cantiere.
«Azioni - ha concluso Russo - che dimostrano la nostra attenzione come amministrazione a tutto il territorio nella sua interezza, soprattutto verso alcune aree spesso dimenticate dalle amministrazioni del passato. Sempre con lo stesso stile, niente slogan ma tanti fatti concreti».