Regionali. Confprofessioni chiude “road map” strategica con i candidati alla presidenza
Immediata l’operatività della nuova giunta di Confprofessioni Calabria, che ha ultimato ieri una sorta di “road map” strategica con tutti i candidati alla prossima presidenza della Regione Calabria.
Gli incontri, che si sono tenuti alla presenza di una delegazione della giunta di Confprofessioni rappresentata dal Presidente, Pietro Marino, sono iniziati con l’onorevole Roberto Occhiuto e proseguiti in ordine con l’onorevole Mario Oliverio, la dottoressa Amalia Bruni e il dottor Luigi de Magistris, ed hanno avuto un unico obiettivo, a prescindere da chi sarà il futuro Presidente della Regione: confrontarsi su quali saranno le azioni in programma nei confronti dei Liberi Professionisti, rappresentati da Confprofessioni quale parte sociale e, al contempo, chiedere di essere coinvolti in tutti i processi decisionali che riguardano le aree di comune competenza istituendo tavoli specifici di confronto.
Con ognuno dei candidati, Confprofessioni si è presentata illustrando quali sono le sigle attualmente aderenti e rendendo nota la propria mission, promuovere e affermare il lavoro e la cultura professionale nella società e nell’economia per favorire lo sviluppo e il benessere del Paese attraverso percorsi di crescita inclusivi e sostenibili nell’ambito del lavoro e dell’economia, del diritto e della giustizia, della sanità e della salute, dell’ambiente, del territorio e del patrimonio culturale italiano.
Il presidente di Confprofessioni Calabria, Pietro Marino, ha consegnato ai candidati alla presidenza della Regione Calabria l’ultimo rapporto nazionale di Confprofessioni nonchè quello regionale.
Il Presidente altresì ha evidenziato che, nell’anno passato, Confprofessioni, quale parte sociale riconosciuta dalla Regione, ha sottoscritto l’accordo per le procedure di accesso ai trattamenti di integrazione salariale in deroga.
Punto principale sottolineato da Confprofessioni: essere coinvolti attraverso tavoli di confronto sulle aree di intervento relative al programma di sviluppo della Regione, oltre all’inserimento ai tavoli già esistenti (partenariato sociale).
Tutti i candidati si sono confrontati in maniera positiva e collaborativa nei confronti di Confprofessioni Calabria, assumendo l’impegno, nel caso di elezione, di coinvolgere in modo attivo la confederazione e di intraprendere un confronto costante con la stessa. Sarà cura della confederazione vigilare affinché il futuro Presidente coinvolga i sindacati dei professionisti da essa rappresentati nella sua azione di Governo.