Acquaformosa, il sindaco diffida Ferrovie della Calabria

Nella giornata di ieri il primo cittadino di Acquaformosa, Gennaro Capparelli, ha formalmente diffidato Ferrovie della Calabria affinché ripristini il collegamento con Castrovillari. Lo rende noto lo stesso Comune, che in una nota parla di “atteggiamento non più tollerabile” che “deve immediatamente terminare”.

Motivo dello scontro istituzionale, la soppressione della tratta Castrovillari-Acquaformosa delle 13:10, corsa utilizzata quasi esclusivamente per il servizio scolastico. Ferrovie della Calabria avrebbe modificato il tragito, facendo arrivare i bus non più ad Acquaformosa bensì a Lungro, senza però – afferma il primo cittadino – alcuna comunicazione all’ente.

“Ferrovie della Calabria, dunque, in maniera del tutto illegittima ed arbitraria omettevano di effettuare il trasporto dei ragazzini (tutti minorenni) di Acquaformosa presso il loro comune di residenza, lasciandoli nel territorio del comune di Lungro abbandonati a se stessi e senza alcun avvertimento alle rispettive famiglie” è scritto nella diffida, che è stata inviata alla Procura della Repubblica di Castrovillari “affinché verifichi se nella fattispecie sono ravvisabili ipotesi di reato punite dalle leggi penali”.