Obbligo green pass, nessun problema di controlli all’Hitachi Rail. Ma c’è chi protesta
Nessun problema all’Hitachi Rail di Reggio Calabria. I dipendenti dell'ufficio personale e della vigilanza aziendale hanno effettuato i controlli dei green pass di 341 lavoratori e non hanno riscontrato alcun problema.
Vincenzo Laganà, dipendente dell'Ufficio personale della Hitachi ha dichiarato all’Ansa di non aver riscontrato alcun problema “molti hanno esibito il green pass di avvenuta vaccinazione. I più restii, inizialmente, a vaccinarsi, lo hanno fatto in questi giorni, anche ieri, e ci stanno consegnando la certificazione relativa alla somministrazione della prima dose di vaccino ricevuta”.
Tuttavia poco lontano dall’ingresso dello stabilimento c’è un gruppo di lavoratori che esprime dissenso contro il decreto green pass.
Uno dei lavoratori non è vaccinato, come afferma all’Ansa “il Governo - dice - non può decidere sulla vita di una persona, costringendola a farsi un vaccino contro la sua volontà. Io voglio essere libero di decidere o meno se fare il vaccino. Mi costringono, per avere la possibilità di continuare a lavorare, a fare il tampone. È una spesa di circa 15-18 euro, che dovrò sostenere ogni 48 ore".
Un altro dipendente afferma che sono 70-80 le persone sprovviste di green pass e chiosa “non è giusto. Non voglio fare il vaccino”.
(ultimo aggiornamento 10:48)