Serie B. Vicenza-Reggina 0-1: amaranto corsari al “Menti”, prima vittoria in trasferta
Colpaccio della Reggina, che riesce a battere il Vicenza fuori casa, ottenendo così i primi tre punti lontano dal "Granillo". Basta un gol del bulgaro Galabinov, al quarto centro stagionale, per permettere agli amaranto di riprendere il proprio cammino e salire a 13 punti, in compagnia di Cosenza e Perugia. Aglietti schiera i suoi con il 4-2-3-1, con le sorprese Loiacono (all'esordio stagionale) a destra e Ménez dietro Galabinov, mentre Brocchi risponde con un 3-4-1-2, schierando Longo accanto a Diaw e il giovane Ranocchia a centrocampo.
di G.S.M.
Il primo tempo si apre con un guizzo di Ménez, chiuso in angolo da Brosco. Sugli sviluppi, il tiro al volo di Di Chiara finisce in curva. Al 3' ottimo spunto di Diaw che crossa in area per Dalmonte, che manca clamorosamente il tocco vincente.
La Reggina non sta a guardare, al 5' Crisetig apre a sinistra per Di Chiara che prova a servire al centro Galabinov, ma Padella riesce ad anticipare il 16 amaranto. Un minuto dopo, è ancora la Reggina ad avere una ghiotta occasione, dalla sinistra Bellomo entra in area e serve Galabinov, ma il bulgaro viene murato da Pasini.
L'azione comunque viene fermata per un precedente fuorigioco di Bellomo. Al 15', il Vicenza ottiene un calcio di punizione dal limite, Ranocchia calcia di destro, ma il tiro finisce di poco a lato dell'incrocio dei pali. Al 19' è ancora Galabinov a rendersi pericoloso, quando devia di testa un cross di Di Chiara, la palla però finisce a lato.
Tra il 21' e il 23', Diaw e Longo rimediano due cartellini gialli per due gomitate rifilate rispettivamente a Cionek e Stravropoulos, nel tentativo di liberarsi dalla marcatura.
Il Vicenza inizia a prendere le redini del gioco e al 25' Dalmonte, dopo aver recuperato palla da Crisetig, punta l'area e calcia di poco alto sopra la traversa.
Due minuti dopo, è Diaw ad avere un'altra occasione, ma anche il suo destro finisce di poco fuori. La Reggina sembra essere schiacciata nella sua metà campo, ma al 30' riesce a passare in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Galabinov riesce a conquistare la palla e calcia di destro sul secondo palo, battendo il portiere Grandi.
Il Vicenza cerca di reagire allo svantaggio, ma la Reggina è brava a contenere gli attacchi dei biancorossi. Al 43', proteste per un presunto contatto da rigore in area amaranto tra Diaw e Cionek, l'arbitro lascia proseguire. Dopo due minuti di recupero, il primo tempo si chiude con la Reggina in avanti di un gol.
La ripresa si apre senza sostituzioni da parte delle due squadre. Al 46' Ménez raccoglie un cross di Ricci, ma il suo tiro in controbalzo finisce alto. Si ripropone il duello tra Diaw e Cionek, con il polacco che fa valere la sua esperienza sull'attaccante biancorosso.
Al 53' Brocchi prova a cambiare le carte in tavola, inserendo Meggiorini e Taugourdeau per Longo e Ranocchia. Al 59', grandissima occasione per il Vicenza, con una punizione da 30 metri calciata da Taugourdeau, ma il pallone finisce sul palo e Diaw non riesce a ribadire in rete.
Al 63' Aglietti manda in campo Laribi e Hetemaj per Ricci e Bianchi, di fatto non modificando l'assetto della squadra. La partita si gioca su ritmi molto più bassi rispetto al primo tempo, si fa sentire la stanchezza e la Reggina ha tutto l'interesse ad addormentare il gioco.
Al 68' Ménez è costretto ad abbandonare il campo, al suo posto Aglietti inserisce Rivas. Tra il 74' e il 76' altra girandola di sostituzioni: per la Reggina, Lakicevic e Cortinovis rilevano Loiacono e Bellomo mentre per il Vicenza Pontisso, Proia e Crecco entrano al posto di Zonta, Dalmonte e Calderoni.
All'88' Diaw sorprende la retroguardia amaranto in velocità e serve Meggiorini, il suo tiro viene deviato in angolo da Lakicevic. I sei minuti di recupero trascorrono senza emozioni, con la Reggina che tiene palla fino al fischio finale.
Vittoria importantissima per gli uomini di Aglietti, che riescono ad ottenere il massimo risultato con la rete del bulgaro Galabinov. Da sottolineare l'ottima prova della difesa amaranto, con Cionek su tutti. Partita di grande sacrificio, con gli amaranto bravi a saper soffrire nel primo tempo per poi punire l'avversario alla prima vera occasione.
Il Vicenza, dopo il gol subito, si è smarrito, non riuscendo più ad impensierire il portiere amaranto Turati, ad eccezione del palo colpito da Taugourdeau. La Reggina sale a 13 punti e si prepara ad affrontare il Parma nel prossimo turno.
In conferenza stampa, l'allenatore amaranto Alfredo Aglietti ha elogiato la prova della sua squadra:
"Durante la settimana guardo gli allenamenti e cerco di mettere chi è pronto. Rivas e Cortinovis erano reduci dalle Nazionali, il gruppo ha risposto alla grande. Abbiamo speso tanto sotto l'aspetto fisico e mentale, volevamo vincere a tutti i costi e il dispendio è stato elevato".
Secondo Aglietti, la direzione arbitrale è stata buona:
"In linea generale mi è sembrata uniforme, forse qualche punizione era discutibile, non ha inficiato sul risultato".
Infine, ha evidenziato la prova di alcuni dei giocatori:
"Ménez è uscito per crampi, era da un pò di tempo che mancava. Loiacono è un professionista esemplare, era giusto dargli un'occasione, Lakicevic era un pò stanco: ha fatto una grande partita. Crisetig l'ho messo su Dalmonte, le uniche occasioni che hanno avute le ha create lui. Nel secondo tempo ho abbassato il baricentro della squadra."
TABELLINO
Vicenza (3-4-1-2): Grandi; Brosco, Padella, Pasini; Di Pardo, Ranocchia (53' Taugourdeau), Zonta (74' Pontisso), Calderoni (76' Crecco); Dalmonte (74' Proia); Diaw, Longo (53' Meggiorini). a disposizione: Pizzignacco, Confente, Giacomelli, Bruscagin, Ierardi, Mancini, Sandon. Allenatore: Brocchi.
Reggina (4-4-2): Turati; Loiacono (74' Lakicevic), Cionek, Stavropoulos, Di Chiara; Ricci (63' Laribi), Bianchi (63' Hetemaj), Crisetig, Bellomo (74' Cortinovis); Ménez (69' Rivas), Galabinov. a disposizione: Aglietti, Amione, Liotti, Gavioli,Denis, Montalto, Tumminello. Allenatore: Aglietti.
Ammoniti: Bianchi (R), Longo, Diaw, Pasini, Meggiorini (V)