Italia Viva, Magorno: “Meno di 150 tesserati in provincia di Cosenza, serve invertire la rotta”
Invertire la rotta. È l’invito mosso da Ernesto Magorno, senatore di Italia viva, che ha commentato il documento approvato nel corso dell'incontro di Diamante, a seguito del quale è emerso che in provincia di Cosenza sono tesserate meno di 150 persone.
"L’assemblea esprime, come primo pensiero, la piena vicinanza alle organizzazioni sindacali oggi presenti a Roma e impegnate in una manifestazione volta ad affermare i principi di democrazia e di legalità nonché di piena condanna e rifiuto di ogni tipo di violenza e di qualsivoglia pulsione fascista o parafascista. Siamo idealmente presenti a piazza San Giovanni e, ancora una volta, esprimiamo piena solidarietà alla Cgil per il vile attacco subito”, ha detto Magorno.
“Passando alla disamina politica, la fine del Governo Conte e la nascita del Governo Draghi ha portato un cambiamento, tangibile e importante, non solo dal punto di vista dell’azione di governo ma anche dal punto di vista del quadro politico generale. Questa nuova fase politica e governativa, senza alcun dubbio positiva sotto ogni aspetto, ha visto il nostro partito protagonista indiscusso e artefice della svolta. Come dimenticare quei lunghi giorni di crisi di un Governo, ormai esautorato da ogni prospettiva, e la nomina, successivamente, di un nuovo Governo presieduto da una figura, rappresentata da Mario Draghi, molto più autorevole, competente e rispettata anche oltre confine? Tutto questo è stata opera della nostra comunità e in particolare, grazie alla lungimiranza politica del nostro leader, SI è avuto un cambio di passo decisivo e forse storico. Tutto questo rappresenta un punto di partenza”.
“Il governo Draghi porterà uno stravolgimento politico e una ricollocazione delle forze in campo, dove il ruolo rappresentato da Italia Viva potrà essere un ruolo decisivo e fondamentale. La formazione e la nascita di uno spazio liberale, riformista, cattolico e ambientalista sarà la vera novità del futuro scenario politico. Un’aggregazione di forze moderate che sarà decisiva per la tenuta del Governo e che si baserà sulla cosiddetta “agenda Draghi” come fulcro programmatico e di azione politica, dal quale partire. Questo dovrà essere il nostro obiettivo sia a Roma sia nei territori. Per questo, Italia Viva Calabria, sarà impegnata ad affermare questa prospettiva con tutte le sue forze e in ogni ambito territoriale e seppur non abbiamo partecipato alla ultima competizione elettorale regionale, palesatasi quale ultima rappresentazione di un sistema politico e partitico vecchio e superato, non possiamo non guardare con attenzione e fiducia verso l’azione del nuovo Presidente della Giunta Regionale, il quale, da uomo politico moderato e concreto, potrà costruire un reale cambiamento, condiviso”.
“Italia Viva c’è ed è pronta ad un dialogo proficuo e nell’interesse della Calabria, scevro da fantasmi del passato e proiettato verso il futuro. Il fine ultimo della nostra azione politica è e sarà sempre il bene dei calabresi, pertanto abbiamo l’obbligo di aprire un dialogo e sostenere ogni azione del Governo Regionale che sarà in linea con in nostri valori e risulterà condivisa con la nostra forza politica. Abbiamo bisogno di un partito coeso, unito, che lasci al passato recente beghe inutili e divisioni. Abbiamo bisogno di un gruppo dirigente che sappia interpretare i cambiamenti, nel solco di un dialogo con Roma portato avanti con dignità e fatto di lealtà, correttezza e condivisione. Il tempo delle scelte è stato fatto, ora è tempo di andare avanti con decisione e unità di intenti".