Mascherine potenzialmente dannose: Protezione Civile ne vieta l’utilizzo nelle Asp

Calabria Salute

A distanza di poche ore dalla diffusione dell’inchiesta sulle mascherine protettive provenienti dalla Cina, che ha coinvolto direttamente l’ex commissario per l’emergenza covid Domenico Arcuri, la Protezione Civile ha disposto il blocco immediato dell’utilizzo in tutte le Aziende Ospedaliere della Calabria.

“Le mascherine dovranno confluire in un unico magazzino di pertinenza di ciascuna azienda ed essere poste immediatamente in quarantena” spiega il dirigente regionale Fortunato Varone, facendo seguito al decreto di sequestro emesso dalla Procura di Roma. Si stima che le mascherine in questione siano – in tutta Italia – almeno 800 milioni.

La comunicazione è stata inoltrata a dal commissario regionale a tutti i commissari e direttori sanitari delle Asp, alle farmacie territoriali ed ospedaliere. Le mascherine “incriminate” non rispetterebbero gli standard richiesti, ed in alcuni casi sarebbero risultate essere pericolose per la salute oltre che irregolari.