Controlli nel Crotonese, sequestrate cinque discariche abusive e denunciate sei persone
Sono sei le persone denunciate dai carabinieri del comando provinciale di Crotone che hanno anche sequestrato cinque discariche abusive.
Nel corso di alcuni controlli i militari hanno messo i sigilli a delle aree agricole, tra i 500 e i 15 mila metri quadrati di superficie, e su cui i proprietari avevano creato vere e proprie discariche a cielo aperto.
In quattro di queste i carabinieri hanno scoperto veniva solitamente ammassati rifiuti di vario genere, senza differenziazione, senza autorizzazione e in totale assenza della prevista impermeabilizzazione dei terreni.
Terreni per i quali sono inevitabilmente scattati i sequestri e che si trovano ad Isola Capo Rizzuto, in località Vermica, Sovereto e San Costantino, oltre che in Contrada Capo Rizzuto, e solo uno a Cirò Marina.
Nell’area del Cirotano, di proprietà di una Parrocchia del posto, i militari hanno trovato un 53enne disoccupato con precedenti di polizia.
Questi si era impossessato della zona senza alcuna autorizzazione, mettendo al cancello un lucchetto, e aveva anch’egli creato una discarica abusiva con rifiuti di vario tipo, come elettrodomestici in disuso arrugginiti, pneumatici per autovetture esausti, materiale di risulta edile.
Sempre a Cirò Marina, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato un pensionato con precedenti di polizia dopo esser stato sorpreso a trasportare, nel cassone del proprio autocarro, dei rifiuti plastici e ferrosi senza autorizzazione.
Al termine delle operazioni i militari hanno sequestrato dunque i cinque terreni di 30mila metri quadrati, l’autocarro in uso al pensionato, mentre le aree, i rifiuti e il veicolo sono stati affidati in custodia ai legittimi proprietari.
Alle sei persone denunciate, di età compresa tra i 42 e i 55 anni, sono stati contestati, a vario titolo, il reato gestione di rifiuti non autorizzata, quindi anche le altre violazioni previste dal Resto Unico ambientale.