Reggio. Eletto il nuovo direttivo di Gilda Insegnanti
“Dalla continuità al rinnovamento”. È questo il postulato principale che ha animato il neo congresso provinciale della Gilda deli Insegnanti di Reggio Calabria. Un segno distintivo di apertura al nuovo, senza dimenticare tutte le fasi del passato che hanno rappresentato e rappresentano un tassello fondamentale nella crescita del sindacato, che ha come prima missione la tutela dei suoi iscritti e di tutto il corpo docente.
Gilda Insegnati, infatti, è l’unica sigla sindacale che non accetta al suo interno dirigenti scolastici e personale ATA per non lasciare spazio a nessun conflitto di interesse e per vigilare con attenzione sul mondo della scuola, con lo sguardo di chi vive e soffre giornalmente per questa istituzione, perno della società di ieri, di oggi e di domani.
Con questo spirito, il Congresso (svoltosi nei giorni 8 e 9 ottobre) ha rieletto Marco Ascrizzi Coordinatore Provinciale, insieme al direttivo la Prof.ssa Paola Russo, la Prof.ssa Donatella Cardia, il Prof. Rosario Cutrupia, la Prof.ssa Tania Vecchiè , l'Avv. Maria Teresa Paone , la Prof.ssa Paola Mazzetti.
L’evento ha anche permesso di nominare i controllori dei conti: il Prof. Demetrio Labate, Prof.ssa Agata Arona e la Prof.ssa Giusy Corsaro; mentre il Collegio dei Probiviri sarà composto dal Prof. Paolo Martino, Prof.ssa Sonia Crea, Prof. Pietro Durante.
“La sfida che si presenta è importante e impegnativa, ma al tempo stesso stimolante e interessante e sono onorato mi sia data ancora una volta l’opportunità di coglierla. La affronterò insieme al mio staff di neoeletti ognuno con un incarico ben preciso e delineato nei vari settori della scuola”, afferma Ascrizzi.
In relazione alla recente fase epidemica, “il ritorno degli studenti a scuola è fondamentale per la formazione psicologica e culturale dei ragazzi. L’intento è quello di scongiurare la didattica a distanza - sottolinea Ascrizzi – senza dimenticare la tutela dei diritti dei docenti”.
Il coordinatore provinciale di Gilda Insegnanti ha evidenziato come “il sindacato si occupa della situazione del precariato scolastico della Provincia , con una rete di assistenza e consulenza molto attiva e presente, sempre attenta alle Graduatorie Provinciali e alle nuove forme concorsuali di reclutamento”.
Ben consci della sofferenza del nostro sistema e del sacrifico dei tanti precari, in un’epoca dove l’algoritmo fa da padrone in tutti i settori della nostra vita, Gilda Insegnanti si presenta nella duplice veste di personale operante nella scuola e sigla sindacale a difesa degli interessi dei docenti.
Inoltre, il direttivo provinciale di Reggio Calabria ha a cuore l’annoso problema delle classi pollaio e dei plessi scolastici inutilizzati e/o fatiscenti, senza dimenticare i Licei Musicali dove “il nostro team segue puntualmente la vicenda delle neonate classi di concorso, ancora non opportunamente disciplinate. Ordinanze e circolari, spesso troppo generiche, rendono approssimativo il sistema di reclutamento con ampio spazio ad interpretazioni diverse”, il settore resta dunque molto attenzionato in ogni suo cambiamento.
Il successo di tutte le attività deriva principalmente dalla partecipazione, dalla fiducia e dalla collaborazione di ogni suo singolo iscritto e Gilda promette di essere sempre espressione democratica che vuole essere e diventare laboratorio sindacale, sociale e culturale, non solo nel mondo della scuola, ma anche del territorio.