A Nicotera l’iniziativa “Pompieropoli”: i bambini diventano pompieri per un giorno

Vibo Valentia Attualità

L’incantevole Viale Castello di Nicotera si è trasformata in “Pompieropoli” lo scorso giovedì, 21 ottobre. Una giornata di sole tale da sembrare il Paradiso e dove il grido gioioso dei bambini si è alzato fino al cielo nella contemplazione beata dei tantissimi genitori accorsi a vedere i propri pargoli Pompieri per un Giorno.

Un’iniziativa, presentata dal Comitato Provinciale di Vibo Valentia per l’Unicef in collaborazione con la Scuola Amica Unicef I.C. “A.Pagano” di Nicotera e gli Ambasciatori Unicef Corpo dei Vigili del Fuoco e Associazione Nazionale Vigili del Fuoco di Vibo Valentia, che ha garantito un divertimento inarrestabile per tutti i ragazzi.

I protagonisti sono stati gli alunni della Scuola Primaria di Badia, Caroniti e Joppolo, Nicotera Marina e Nicotera Superiore che hanno intrapreso il percorso con un po’ di timore e di ansia mischiata a leggera paura, nel pensare di non riuscire a superare gli step del percorso, ma sono stati poi inevitabilmente vinti dal coraggio e dalla voglia di farcela.

Tutti felici e contenti alla fine del percorso superato brillantemente per ricevere l’attestato di “Pompiere” per un giorno.

Una manifestazione esaltante da tutti i punti di vita: sicuramente educativa, entusiasmante e rassicurante (grazie al sostegno dei suggerimenti degli esperti Pompieri), da stimolo per il timido e il timoroso ma anche frenante per qualcuno troppo esuberante, inclusivo del solito che si isola e autovalutativo del coraggio e delle proprie capacità…infine appagante per l’abbraccio con i compagni, l’approvazione dei docenti e dei genitori dopo la prova superata. Insomma una giornata in cui ogni bambino si è visto protagonista assoluto e felice (10 su 10) nel raggiungere l’obiettivo finale.

Nella nostra classe – scrive un alunno – ci sono state diverse emozioni: chi è stato felice, chi aveva paura, chi ansia da prestazione…qualcuno addirittura vergogna per non riuscire nell’impresa…ma abbiamo tenuto duro, ci siamo fidati dei suggerimenti degli esperti Vigili del Fuoco e siamo stati molto felici di diventare pompieri”.