Serie B. Reggina-Parma 2-1: Ménez e Galabinov firmano il successo sui ducali

Reggio Calabria Sport
(Foto: Reggina 1914)

Grandissima prestazione degli amaranto che battono il Parma e conquistano il sesto posto in classifica, grazie ai gol di Ménez nel primo tempo e al rigore siglato da Galabinov nel secondo (quinto gol stagionale per il bulgaro). Aglietti schiera i suoi con il 4-4-2, confermati Loiacono, Stavropoulos e Ménez, mentre Laribi e Ricci partono ancora dalla panchina. Dall'altra parte, Maresca risponde con il 4-3-3, rientra Vazquez e in attacco Man e Mihaila supportano Tutino.


di G.S.M.

Il primo tempo si apre con la Reggina in attacco, Di Chiara viene lanciato in area gialloblu e calcia di sinistro, Buffon è chiamato subito all'intervento e sventa il pericolo. Tre minuti più tardi, è ancora la Reggina a rendersi pericolosa, quando Rivas raccoglie un pallone sulla destra e serve Galabinov che non riesce a girare in rete.

All'8' si vede il Parma con una discesa di Mihaila che cambia gioco su Man, chiuso in calcio d'angolo. Al 13' arriva il gol del vantaggio per la Reggina: discesa di Di Chiara sulla sinistra, lancio per Ménez al centro dell'area e il francese è bravissimo a mettere il pallone in rete. Quinto gol in carriera per Ménez al Parma e secondo gol in questo campionato.

Il Parma cerca di reagire allo svantaggio e al 15' Brunetta su punizione calcia sulla barriera, raccoglie Man che cerca di servire Tutino, ma Stavropoulos salva tutto. Al 23', Maresca è costretto a sostituire Schiattarella per infortunio, al suo posto in campo Juric.

Dopo uno scoppiettante avvio della Reggina, i ritmi della partita si abbassano e il Parma non riesce a imbastire azioni degne di nota. E' invece la Reggina al 33' a mancare clamorosamente il gol del raddoppio: Ménez sulla destra serve Bellomo che da un passo non trova l'impatto con il pallone, a Buffon ormai battuto. Il primo tempo, dopo tre minuti di recupero, si chiude sul risultato di 1-0, grazie al guizzo del fantasista francese.

La ripresa si apre con il Parma in avanti, al 47' Vazquez calcia da dentro l'area, ma Turati è bravo a chiudere in angolo. Al 55' risponde la Reggina, Ménez serve Bellomo che da conclude da fuori area, ma la palla è troppo facile per Buffon.

Al 57' Aglietti sostituisce Ménez e Bellomo con Cortinovis e Laribi. Il Parma cerca di raggiungere il pareggio, spingendo molto sulle fasce e chiudendo la Reggina nella sua metà campo. Al 64' Inglese rileva Man, quindi Maresca aumenta il peso dell'attacco.

Un minuto dopo, occasione per la Reggina: Cortinovis serve Rivas che avrebbe lo spazio per ripartire, ma l'honduregno non si accorge di Galabinov e spreca tutto. Al 67', punizione dal limite per la Reggina, la palla finisce a Galabinov che viene chiuso da Osorio, raccoglie Crisetig che calcia su Buffon.

L'arbitro va a rivedere l'azione al Var e fischia un calcio di rigore per la Reggina, per fallo di mano di Juric. Dagli undici metri si presenta Galabinov, che batte Buffon e porta il risultato sul 2-0.

Quinto gol stagionale per il centravanti bulgaro, sempre più capocannoniere degli amaranto. Al 77', nel Parma Benedyczak e Felix Correia rilevano Coulibaly e Mihaila, mentre due minuti dopo Aglietti sostituisce Hetemaj e Loiacono con Bianchi e Lakicevic. All'81', il Parma accorcia le distanze: Correia serve Vazquez che fulmina Turati con un preciso colpo di destro. All'85 Montalto rileva uno stanco Galabinov.

Nel finale di partita, compresi i 5 minuti di recupero, il Parma cerca disperatamente il gol del pareggio, ma gli amaranto si difendono bene e riescono a portare a casa la vittoria.

Ottima prova della Reggina, che con questo successo raggiungono il sesto posto in classifica. Da sottolineare la prova di Di Chiara, autore di parecchie azioni sulla fascia sinistra e del cross che ha permesso a Ménez di siglare il gol dell'1-0.

In conferenza stampa, il tecnico amaranto Alfredo Aglietti non nasconde la contentezza per la vittoria di oggi:

"Abbiamo disputato una grande prestazione. È stato più sollievo alla fine, perché avevamo paura della beffa. Nel finale abbiamo fatto fatica, ma abbiamo gestito bene e nel gol preso c'è stato l’errore. Concedere così poco è merito della squadra, ci siamo difesi bene chiudendo ogni spazio. La fase di possesso è stata ottima, con costruzione e tante occasioni soprattutto nel primo tempo. Questo successo ci dà autostima e convinzione. Era importante il sostegno da parte della gente. Dalla parte di Di Chiara avevamo campo e l'avevamo preparata così. Dopo Pisa avevamo parlato dell’approccio, i primi 7-8 minuti eravamo stati passivi, avevo chiesto questo e in queste ultime due partite si è visto. Dopo Pisa ero serenissimo, oggi non cambiano le prospettive. Ci sono altre due partite in questa settimana, non ci possiamo godere la vittoria".

Sulle occasioni da gol della sua squadra, Aglietti ha le idee chiare:

"Poco lucidi in finalizzazione? Le occasioni vanno create, innanzitutto, ovviamente un pizzico di lucidità in più non guasterebbe. Non sono preoccupato per questo, perché abbiamo sempre creato, Pordenone a parte forse. Troveremo il modo di essere più incisivi, ma abbiamo fatto 2 gol, creato 6-7 occasioni, la prossima volta vinciamo 5-0 e così siamo tutti contenti".

IL TABELLINO

Reggina (4-4-2): Turati; Loiacono (79' Lakicevic), Cionek, Stavropoulos, Di Chiara; Rivas, Hetemaj (79' Bianchi), Crisetig, Bellomo (58' Laribi); Galabinov (85' Montalto), Ménez (58' Cortinovis). a disposizione: Aglietti, Amione, Liotti, Gavioli, Ricci, Denis, Tumminello. Allenatore: Aglietti.

Parma (4-3-3): Buffon; Coulibaly (77' Benedyczak), Osorio, Danilo, Cobbaut; Brunetta, Schiattarella (23' Juric), Vazquez; Man (64' Inglese), Tutino, Mihaila (77' Correia). a disposizione: Turk, Colombi, Balogh, Iacoponi, Benedyczak, Zagaritis, Busi, Traore, Bonny, Correia. Allenatore: Maresca

Ammoniti: Schiattarella, Man, Vazquez, Mihaila, Juric (P), Bellomo, Cionek, Menez, Di Chiara, Stavropoulos (R)