Covid, fondazione Gimbe: “In Calabria casi attivi aumentati di quasi il 43%”
Il consueto rapporto settimanale della Fondazione Gimbe non fa altro che certificare un dato già evidenziato dai bollettini quotidiani: in Calabria i contagi da coronavirus tornano ad aumentare. E lo fanno in modo preoccupante, dato che nell’ultima settimana si è registrato un aumento del 42,8%.
I dati, riferiti alla settimana tra il 20 ed il 26 ottobre, segnano un peggioramento anche nell’incidenza ogni 100 mila abitanti, che sale a 147 dopo settimane di riduzione costante. Rimangono ancora sotto soglia le percentuali di ricoveri ordinari – pur sempre risalita al 9%, ma sotto la soglia critica – e delle terapie intensive, occupate al 3%.
Rimane sotto la media anche la percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale, al 68,9% in Calabria contro il 75,1% registrato a livello nazionale. Somministrata la terza dose all’8,9% degli interessati a fronte del 30,8% raggiunto in tutto il paese.