Senatrice Abate (Gruppo Misto): “Nesci visiti la Sibaritide e incontri i Sindaci"
“In questi giorni si discute molto in merito agli incontri tenuti dalla Sottosegretaria Nesci con i Sindaci di alcune zone della Calabria per illustrare il Contratto Istituzionale di Sviluppo che, se dovesse andare in porto, sarebbe una straordinaria occasione per valorizzare al meglio l’intera Regione.”
A dichiaralo la Senatrice Rosa Silvana Abate, Capogruppo in Commissione Questioni Regionali e in Commissione Agricoltura, che aggiunge: “Nei giorni scorsi avevo incontrato la Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale Dalila Nesci per riprendere quei discorsi sui Cis - Contratti istituzionali di sviluppo già avviati con l’ex Ministro del Governo Conte 1, Barbara Lezzi, per capire come e dove destinare al meglio i fondi per la Sibaritide e l’area jonica cosentina. Un dialogo poi interrotto a causa della crisi di Governo ma che ora stiamo riprendendo con la nuova Sottosegretaria visto che i tempi sembrano essere finalmente maturi.”
“Per questo -prosegue la Senatrice - motivo auspico che nei prossimi giorni la Sottosegretaria Nesci possa visitare la Sibaritide e incontrare tutti i Sindaci del Basso e dell’Alto Jonio per lavorare in sinergia con i primi cittadini sia sulle varie fasi da rispettare per l’invio finale delle proposte e sia per approfondire ogni aspetto e rispondere alle loro domande".
"L’obiettivo - aggiunge - è, soprattutto, quello di definire e attuare numerosi progetti utili per lo sviluppo di tutto il territorio. La Sibaritide e la fascia jonica cosentina in generale, sono ricche di risorse da valorizzare e lo si può fare sfruttando al meglio le risorse e gli strumenti messi a disposizione col Contratto Istituzionale di Sviluppo"
"Una parte dei fondi, ad esempio, - precisa la Abate- potrebbe essere destinata alle arterie di collegamento tra le aree interne e la costa (come ad esempio la strada che da Corigliano-Rossano conduce a Piana di Caruso e introduce nell’altopiano della Sila): finanziare progetti di questo tipo significherebbe, allo stesso tempo, valorizzare sia le aree costiere che quelle interne".
la sentrice rassicura: "Su questo tema sto lavorando sin dall’inizio del mio mandato: parliamo di un problema che coinvolge circa 1.100 comuni in tutta Italia e, in particolare, al Sud e credo che, ora, si debba fare finalmente qualcosa passando dalle parole ai fatti. Lo stesso articolo 1 del Pnrr, al punto 12, prevede proprio una Strategia Nazionale Aree Interne - Miglioramento dell'accessibilità e della sicurezza delle strade. I fondi, quindi, - conclude - ci sono e anche il Cis rappresenta un’occasione che non deve essere sprecata in nessun modo.”