Beni confiscati, in Calabria 257 strutture da affidare
Degli oltre 2 mila beni confiscati alla criminalità organizzata in tutta Italia, ben 257 si trovano in Calabria. È il quadro dipinto dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e gestione dei beni confiscati, che ha redatto un dettagliato report sui numerosi immobili in attesa di essere riutilizzati dopo il sequestro.
Obiettivo dell’agenzia è quello di svolgere una conferenza di servizi – tra novembre e dicembre – che coinvolgerà i vari enti presenti sul territorio, al fine di acquisire eventuali manifestazioni di interesse per l’affidamento. Quest’oggi è iniziato l’interfacciamento con la Regione Calabria, mentre ogni proposta sarà prima vagliata dal consiglio direttivo dell’agenzia stessa.
Gli immobili si trovano prevalentemente nella provincia di Reggio Calabria (106), seguita dalla provincia di Vibo Valentia (66), di Catanzaro (47), di Cosenza (26) e di Crotone (12), ed hanno un valore complessivo di circa 20 milioni di euro. Sarebbero già arrivate proposte per l’acquisizione di 230 immobili, che saranno così affiancati al patrimonio indisponibile dei rispettivi enti acquisitori e potranno essere impiegati per finalità sociali o istituzionali.