Nuovo ospedale della sibaritide, Tavernise (M5S): “Vigileremo sull’opera”
“I nuovi ospedali certamente non rappresentano una risposta esaustiva alla carenza dei servizi sanitari calabresi ma la credibilità delle Istituzioni, tutte, passa anche dalla capacità di pensare, progettare, realizzare e mettere in funzione un’opera pubblica nei giusti tempi, e per la quale già si sono spesi milioni di soldi pubblici”.
Così il consigliere regionale Davide Tavernise, che nella giornata di ieri ha effettuato un sopralluogo sul cantiere del costruendo ospedale della sibaritide.
“Questa struttura è stata pensata e progettata per rappresentare il futuro di un territorio vasto, oltre 150.000 persone” spiega l’esponente pentastellato. “La nuova struttura è tesa, infatti, a riorganizzare e adeguare la rete ospedaliera, al fine di mettere il malato in un ambiente a misura d’uomo, sicuro e confortevole, dove possa ricevere le visite di parenti e amici a qualsiasi ora; a rinnovare e potenziare la dotazione tecnologica, attraverso investimenti, per venti milioni di euro circa, in strumentazione biomedicale, per elevare l’efficacia della diagnosi, della terapia e della riabilitazione, allo scopo di conferire maggiore tranquillità e fiducia verso l’ospedale”.
“Noi vigileremo con frequenza regolare perché l’opera sia realizzata e consegnata alla collettività nei tempi previsti” continua Tavernise. “Oltre all’incremento tecnologico, alla maggiore sicurezza strutturale e alla più semplice accessibilità all’area ospedaliera, infatti, il Nuovo Ospedale rappresenta un cambio di passo, sia pur minimo, rispetto ad un altro cronico problema calabrese: la riduzione dei posti letto”.
“Previsti, in tal senso, 273 posti letto per degenza ordinaria, 33 per degenza high care (terapia intensiva e sub-intensiva indifferenziata, UTIC, stroke unit, TIN – patologia neonatale), 28 per day hospital, 42 posti letto tecnici” conclude. “I calabresi hanno diritto a ricevere cure e assistenza sanitaria”.