Bimbo morto nel grembo della mamma: confermata archiviazione per i sanitari
Il Tribunale di Castrovillari, ha confermato l’ordinanza di archiviazione emessa in precedenza dal Giudice per le indagini preliminari nei confronti di alcuni medici e di un’ostetrica dell’Ospedale di Corigliano indagati per la morte di un nascituro.
Il processo aveva origine dalla denuncia di due coniugi, sporta a causa della perdita del loro bambino avvenuta pochi giorni prima del termine previsto per la nascita in quanto, dopo diversi accessi presso l’Ospedale di Corigliano, veniva constatata la morte intra uterina del feto con susseguente parto indotto.
Pertanto, avviate le indagini, venivano indagati per omicidio colposo i medici e l’ostetrica che avevano avuto in cura la partoriente.
Nel corso del giudizio e sin dal principio, i difensori hanno sostenuto l’assenza di responsabilità dei sanitari, ed in particolare dei loro assistiti, per il tragico evento occorso, in quanto gli stessi avevano agito nel pieno rispetto delle linee guida e delle buone pratiche clinico-assistenziali ed il Tribunale di Castrovillari, in accoglimento delle richieste degli Avvocati Alfredo Zicarelli, Gianluigi Zicarelli, Gaetano Monte e Maria Domenica Aino, ha confermato la precedente ordinanza di archiviazione dichiarando il reclamo proposto inammissibile.