Rende. Al Museo del presente l’evento “Le ombre dell’Amore”
Si terrà il 25 novembre alle 17.30 nella sala Tokyo del Museo del presente di Rende l’evento "Le ombre dell'Amore", promosso da Lia Calabria.
La manifestazione è sostenuta dall’associazione "Libera...Mente" e dall’Assessore Francesco De Cicco e si colloca tra le iniziative mirate a compartecipare alla celebrazione della “Giornata mondiale sul femminicidio”.
“Le ombre dell’Amore” si propone come riflessione sul femminicidio, condotta in equilibrio tra le motivazioni del cuore e i postulati della ragione, sullo sfondo del pentagramma socio-antropologico. Vuole essere occasione per illuminare la fenomenologia dei pregiudizi e degli stereotipi che originano la violenza di genere.
La manifestazione, infatti, si propone di concorrere alla promozione di un moto di autocoscienza nei maschi, perché, seppur tradizionalmente educati a sentirsi padroni dell’altra metà del cielo, possano finalmente liberarsi dalla propensione alla tracotanza verso la donna, che esita, in moltissimi casi, in violenza.
I saluti istituzionali saranno portati da Calabria, da Rosanna Labonia e dal rappresentante dell’Amministrazione comunale. Il convegno sarà moderato da Labonia, mentre, per l’Associazione «Libera…Mente», presenzierà il vice-presidente Rocco Turbinelli.
Il convegno è dedicato alla memoria di Maria Regina Elia, cantante della Compagnia Teatrale de «I Lunari». A Rossana Cosco è affidato il compito di esplorare «Il mal d’amore nel mondo classico» attraverso le introduzioni dedicate ai messaggi contenuti nelle parti sceneggiate.
Dopo il monologo d’esordio, Marina Lento, Presidente dell’associazione “Sofema”, si soffermerà a considerare «Come trasformare il dolore in una risorsa». A seguire, Paola Ambrosio, del “CIF” (Centro Italiano Femminile), affronterà il tema «Quando l’amore diventa reato».
«La violenza nell’arte» sarà l’argomento sul quale si intratterrà Maria Teresa Buccieri, storica e critica dell’arte. Sergio Caruso, psicologo e criminologo, nell’intervento finale, «Analisi di stragi annunciate», illustrerà all’uditorio le coordinate delle dinamiche che conducono al femminicidio. È prevista anche la partecipazione della poetessa cosentina Anna Francesca La Rosa, che reciterà alcune poesie sul tema. Concluderà l’evento una performance, «Questione di donne», curata dal cabarettista Emanuele Gagliardi, accompagnato dalla chitarra del musicista Mario Rufus Rufini.