Morì schiantandosi contro barriere in cemento: sette indagati
Sette persone sono indagate dalla Procura di Cosenza a seguito della morte di Giampiero Tarasi, trentatreenne schiantatosi contro delle barriere in cemento lo scorso 8 marzo.
Si tratta della dirigente comunale Antonella Rino, del rup tecnico Ettore Tucci, e dei comandati di Polizia Municipale susseguitisi nel tempo: Giuseppe Bruno, Agostino Rosselli ed Alessia Loise. Assieme a loro, figurano anche i due imprenditori Robertino e Pasquale Perri.
L'impatto fatale avvenne lungo Corso Vittorio Emanuele: Giampiero si trovava in sella alla sua moto quando andò ad impattare contro delle barriere in cemento posizionate lungo la strada. Uno scontro fatale, che lo uccise sul colpo.
Il tratto di strada dove avvenne il sinistro era scarsamente illuminato, e - cosa ben più grave - non avrebbe presentato alcuna segnalazione delle barriere in cemento. Da qui l'indagine avviata dal procuratore Mario Spagnuolo, al fine di accertare eventuali negligenze.