Disoccupazione: Politica Pulita, aderiremo alla manifestazione del 9 aprile
Il dramma della precarietà sta mettendo in ginocchio un’intera generazione e chi è a stretto contatto a questi giovani sofferenti per l’incertezza lavorativa e quindi l’impossibilità a costruirsi una vita autonoma. - È quanto si legge in una nota stampa diffusa dal Comitato "Politica Pulita" - In Calabria la situazione è, poi, ancora più grave poiché il rischio è che la ‘Ndrangheta si innesti, anche, in tessuti sociali deboli, che prima non avevano contatto con la criminalità, e si proponga come “ammortizzatore sociale”. Così come il rischio è quello che ne approfitti quella politica malata da voto di scambio. Per questo noi di Politica Pulita aderiremo alla manifestazione del 9 aprile “Il nostro tempo è adesso, la vita non aspetta”. Ci pare – si legge ancora nella nota - che qui in Calabria la politica del voto di scambio abbia già come hanno documentato alcune inchieste giornalistiche trovato terreno fertile proprio perché questa regione ha bisogno di aiuto, i giovani di lavoro e la politica, quella malata, mercenaria, promette lavoro, alcune volte lo dà, senza però intervenire in maniera strutturale e di lunga durata sul problema della disoccupazione e della precarietà. Probabilmente il disinteresse della politica è proprio dovuto al fatto che il problema è dei giovani, non dei più vecchi che hanno già un posto di lavoro o siedono su poltrone istituzionali. Crediamo, inoltre, che solo i giovani possono risolvere un problema di questa portata. Quindi – conclude il comitato - auspichiamo che proprio da piazza Prefettura passi il messaggio che i giovani sono l’unica soluzione a loro stessi, visto che i politici passati hanno probabilmente pensato solo a trovare impiego per i propri figli.