Catanzaro, forniscono generalità false: doppio arresto nel fine settimana
Due persone sono state tratte in arresto nel fine settimana per aver fornito false generalità. È successo a tra Catanzaro e Catanzaro Lido, in due distinti momenti della serata.
In una prima richiesta di intervento, gli agenti della Squadra Volante sono stati allertati dal titolare di un locale sito in Via Pola. Questo denunciava il comportamento ostile di un avventore, che si rifiutava di esibire il proprio green pass e mostrava un atteggiamento ostile ed aggressivo. L'arrivo degli agenti non ha migliorato la situazione: l'uomo - A. N. trentottenne pregiudicato - si è mostrato sin da subito poco collaborativo con gli agenti, arrivando a minacciarli di "ammazzarli" e di "spaccare tutto".
Lo stesso si rifiutava di essere identificato, ma i suoi precedenti hanno permesso di reperire il relativo cartellino segnaletico. Condannato a espiare una pena residua di poco più di 2 anni per furto aggravato, annovera precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, ma anche in materia di immigrazione e di inosservanza ai provvedimenti dell'Autorità. A tutti questi capi d'accusa si aggiunge anche la resistenza a pubblico ufficiale e le false dichiarazioni, che gli sono costate l'arresto per direttissima.
Situazione differente invece per quanto riguarda il secondo caso registrato nel weekend. Nel corso della notata gli agenti hanno fermato un'auto che procedeva lungo Viale Lucrezia della Valle, con a bordo due persone, per un normale controllo stradale. A bordo del mezzo è stato riconosciuto un trentaduenne del posto, pluripregiudicato e segnalato per l'impiego di diversi alias.
Condannato ad espiare una pena residua di 9 mesi per ricettazione dal Tribunale di Napoli, entrambi i soggetti a bordo dell'auto sono stati arrestati e trasferiti presso il carcere di Crotone, a causa dell'indisponibilità della locale casa circondariale.