Le aziende vitivinicole della Calabria e della Provincia di Cosenza a Vinitaly 2011
E’ stata inaugurata questa mattina, alla presenza di molte autorità regionali e nazionali(fra questi anche in neo-ministro alle politiche agricole Saverio Romano), la 45esima edizione di Vinitaly, alla quale hanno preso parte, anche quest’anno, le numerose aziende vitivinicole sia dell’intera Regione Calabria e sia dell’intera Provincia di Cosenza, al fine di promuovere il proprio prodotto in uno dei più importanti saloni internazionali dedicato interamente ai vini e ai distillati che, già dalla prima giornata, ha fatto registrare un’ottima affluenza di operatori professionali. Tale evento, il quale si svolgerà nel quartiere fieristico di Verona da giovedì 7 a lunedì 11 aprile 2011, rappresenta il punto fondamentale per quanto riguarda il business e la cultura del vino con più di 4mila espositori provenienti da 23 Paesi su oltre 92mila metri quadrati espositivi. L’inaugurazione di stamani, in cui si è assistito ad una esemplare cerimonia con interventi interessanti da parte delle numerose autorità presenti e con il consueto taglio del nastro, si apre con una grande novità: il presidente di Veronafiere, Ettore Riello, ha annunciato che, il prossimo anno, la manifestazione si svolgerà da domenica al mercoledì (1-4 aprile 2012). Si tratta, dunque, di un cambio strategico finalizzato soprattutto a dare più spazio al business commerciale tra venditori e acquirenti. Molto significativo l’intervento del ministro alle politiche agricole, Romano, il quale nel suo breve discorso ha affrontato il tema del calo dei consumi interni, per cui ritiene che sia necessario pensare tanto all’export quanto al mercato nazionale, dove la riduzione dei consumati va affrontata attraverso una comunicazione mirata, che porti il vino a quella che è la sua primaria natura di prodotto tradizionale italiano. “Il Ministero, infatti, sta già lavorando – ha dichiarato Romano – sulla riforma dell’Ocm vino del post 2015 con il chiaro intento di eliminare la normativa che riguarda la liberalizzazione degli impianti, di comune accordo con la Francia, in cui non permetteremo che vengano applicate nuove regole senza fornire ai produttori e alle filiere adeguate certezze di conservazione di quel valore di sistema che, fino ad oggi, ha consentito lo sviluppo del nostro Made in italy di qualità.” Vinitaly, nonostante la crisi economica degli ultimi anni nel comparto agro-alimentare, rappresenta, comunque e fin dalla sua nascita, un momento fondamentale per il comparto sotto il profilo vitivinicolo, il quale raffigura la centralità dell’Italia a livello internazionale. La presenza, poi, di tutte le aziende vitivinicole calabresi in uno dei più importanti appuntamenti annuali in Veneto, significa far apprezzare direttamente ai numerosi buyers o compratori un prodotto di alta qualità, grazie anche alle sue favorevoli condizioni climatiche, apprezzato in tutto il mondo insieme ovviamente ai diversi prodotti tipici regionali che, per l’occasione, verranno offerti gratuitamente, durante la kermesse fieristica, a tutti i visitatori nel momento in cui questi degusteranno gli ottimi vini prodotti in Calabria. Quest’anno, oltre ai pregiati vini calabresi, saranno di scena anche le numerose aziende che producono olio nell’intera Regione, grazie alla piena volontà messa in atto dall’Associazione Produttori, affinché questo prezioso alimento, il quale si presenta con tante proprietà organolettiche, possa essere giudicato positivamente fuori dai confini regionali. L’evento veronese, infine, rappresenta il punto cruciale per incrementare ulteriormente la vendita e il business dei vini, oltre dell’olio, che sono frutti della terra nella splendida Regione Calabria.
Antonio Le Fosse