Pnrr e terzo settore, l’appello della Cicas

Calabria Attualità

Anna Maria De Rose, coordinatrice Cicas per la Provincia di Cosenza e commissaria per Crotone, si pone diverse domande in merito ai fondi del Pnrr “Inclusione e Coesione” (M5) componente M5C2 Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e Terzo Settore che registra risorse assegnate pari a 12,58 miliardi di euro.

L’associazione si chiede infatti se le amministrazioni abbiano adottate “tutte le misure straordinarie previste per rafforzare gli uffici pubblici di personale specializzato” e invita "la Regione Calabria a terminare con le informazioni previste il Portale Regionale del Terzo Settore, progetto annunciato dall’allora Assessore Gianluca Gallo nel lontano 2020, che ancora in allestimento e privo di quelle informazioni necessarie e fondamentali per un completo raccordo tra cittadini ed amministrazione nonché “tra soggetti appartenenti a livelli istituzionali diversi”.

“Dai dati forniti dall’ultima rilevazione triennale Istat 2019 il terzo settore in Calabria conta 10.329 Istituzioni No Profit con 11.103 addetti occupati ed assolutamente retribuiti come legge prevede. Complessivamente in Italia insistono 362.364 enti e 861.919 addetti a cui ruotano intorno circa 5.5 Mln di volontari. Troppo spesso non si considera l’impatto del Terzo Settore nella nostra Economia e ci si dimentica che esso produce circa il 5% del PIL (Libro Bianco sul Terzo Settore) che equivale a 74,5 Mld di euro. A questo bisogna aggiungere le migliaia di ore di lavoro che gratuitamente i volontari mettono a disposizione”.