A scuola di legalità. I carabinieri di Taurianova incontrano gli studenti di Molochio
A scuola di legalità. I Carabinieri di Taurianova, con i colleghi dello squadrone eliportato Cacciatori “Calabria” e del nucleo cinofili del XIV Battaglione di Vibo Valentia, hanno incontrato gli studenti dell’istituto scolastico “Maresciallo Cosmano” di Molochio, per parlare con loro di legalità a tutto tondo.
I ragazzi di età compresa tra i 10 e i 12 anni, coordinati dagli insegnanti e dalla dirigete Francesca Morabito, hanno fatto un percorso di riflessione sul tema della legalità.
L’evento è stato aperto dall’introduzione di Concettina Garreffa, responsabile del plesso scolastico, che, dopo aver ringraziato i carabinieri della loro presenza, ha ricordato ai ragazzi l’importanza della collaborazione con le forze dell’ordine.
Numerosi gli argomenti trattati, come la legalità ambientale, con un intervento mirato a far conoscere ai ragazzi anche il comparto di specialità dei Carabinieri Forestali, sempre in prima linea nella prevenzione della biodiversità che rende unico il nostro Paese.
La presentazione dei Carabinieri ha poi permesso ai ragazzi di conoscere le attività dei militari dello squadrone eliportato Cacciatori “Calabria” e del nucleo cinofili del XIV Battaglione di Vibo Valentia, reparti di punta dell’Arma, capaci di fornire un apporto inestimabile alle attività delle Stazioni dei Carabinieri, coadiuvandole nelle perlustrazioni di zone montane particolarmente impervie e nelle attività di controllo del territorio.
Dalle parole si è passato poi ai fatti e l’entusiasmo dei ragazzi ha raggiunto il picco quando è stato loro permesso di vedere e toccare con mano l’equipaggiamento e i mezzi in dotazione ai cacciatori di Calabria.
Ruolo da protagonista anche per Enno, il cane carabiniere col fiuto per le armi e le munizioni, che, assieme al militare conduttore, ha dato un saggio delle proprie capacità agli studenti, affluiti nel cortile della scuola. Qui, i ragazzi hanno potuto vedere come operano i nuclei cinofili dei carabinieri e sono rimasti entusiasti dell’infallibilità del naso del cagnolone, un pastore tedesco sempre al fianco dei carabinieri nelle attività di perquisizione.
Al termine dell’incontro, gli studenti hanno regalato ai carabinieri i propri elaborati. Sui fogli, scritte in stampatello e con la grafia semplice dei ragazzi, c’erano le parole di Piero Calamandrei, del Beato Padre Pino Puglisi, del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, di Papa Francesco, di Martin Luther King e di tanti altri uomini che hanno lottato per la giustizia e la legalità.