Fillea Cgil, soddisfazione per firma al protocollo d’intesa su Alto Jonio 1

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"Come Fillea Cgil Calabria e Fillea Cgil Comprensoriale salutiamo con soddisfazione l’avvenuta sottoscrizione del protocollo d’intesa Alto Jonio 1, tra i comuni di Amendolara, Canna, Castroregio, Montegiordano, Nocara, Roseto Capo Spulico, Trebisacce e Rocca Imperiale (comune Capofila), riguardante il bando Rigenerazione urbana".È quanto affermano in un comunicato Simone Celebre, segretario generale Fillea Cgil Calabria, e Giuseppe De Lorenzo, segretario generale della sezione Pollino-Sibaritide-Tirreno.

"Un bando, riservato ai comuni con una popolazione inferiore a 15 mila abitanti che, in forma associata, presentano un numero di residenti superiore a 15mila abitanti, volto alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale" si legge ancora nel comunicato. "Prendiamo atto con piacere che le otto amministrazioni comunali dell’Alto Jonio cosentino, nel sottoscrivere il protocollo d’intesa Alto Jonio 1, hanno condiviso la necessità di una forte cooperazione strategica e operativa tra le istituzioni che, a diverso titolo, hanno compiti e funzioni di programmazione e pianificazione territoriale, e con la sottoscrizione del protocollo si impegnano a sostenere e rafforzare i processi di cooperazione istituzionale e di partenariato tra gli attori dello sviluppo locale".

"Come Fillea regionale e comprensoriale, considerato che gli interventi infrastrutturali che si andranno a realizzare dovranno ridurre i fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale, nonché migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, siamo certi che le scelte che si andranno a fare saranno scelte condivise con un confronto ampio e democratico che vedrà protagoniste le comunità" si legge ancora nella nota. "Riteniamo anche che nella gestione delle risorse che si andranno a intercettare non si potranno non coinvolgere le parti sociali attraverso un Protocollo di Legalità per accrescere la qualità del Lavoro e, soprattutto, per tutelare l’occupazione e la legalità".

"Come Fillea Cgil Calabria e come Fillea Cgil comprensoriale riteniamo, altresì, indispensabile l’applicazione dei CCPL di settore ai lavoratori che saranno impegnati in questi interventi garantendo sicurezza e formazione attraverso gli Enti Bilaterali di settore" si legge in conclusione. "Come Fillea CGIL Calabria e Fillea Cgil comprensoriale diamo, fin da adesso, la nostra piena disponibilità ad avviare un confronto nell’insegna della trasparenza della legalità".