Donne lavoratrici, Loizzo (Lega): “Creare opportunità, non bastano iniziative di parata”
"Il tasso di occupazione delle donne in Italia è in diminuzione e ancora di più nel mezzogiorno". Lo afferma Simona Loizzo, capogruppo della Lega in consiglio regionale. "Bassa è la percentuale di donne dirigenti sia nella pubblicità amministrazione e nelle imprese private, a conferma che i percorsi di valorizzazione del merito hanno subito una contrazione ulteriore negli ultimi anni".
"Non vogliamo celebrazioni di parata né rivendicazioni di un neo femminismo ma solo riflettere sulle differenze esistenti. È aumentata la presenza femminile nelle assemblee regionali e locali ma solo per effetto di specifiche leggi" prosegue l'esponente leghista. "La realtà che proviene anche dal mondo accademico parla di una politica di genere che non ha sortito effetti".
"Sono donne che lavorano, e molto, anche le casalinghe, spesso facenti parte di nuclei monoreddito, senza alcuna protezione sociale. Mi pare di poter dire che non bastano osservatori e comitati paritetici ma serve una svolta culturale, oltre a un'attenzione legislativa che guardi, per esempio, alle madri, ai bisogni di nuovi asili nido" conclude la Loizzo. "La meritocrazia è l'unica arma possibile per ridurre le disuguaglianze e creare una società dinamica che offra a tutti gli stessi diritti".