Pizzicato con anabolizzanti “illeciti”: li forniva il titolare di una palestra
Nella mattinata del 23 febbraio scorso i Carabinieri della Stazione di Santa Maria di Catanzaro, insieme ai colleghi del nucleo cinofili di Vibo Valentia, durante una perquisizione avevano denunciato in stato di libertà un soggetto che era stato trovato con due scatole di anabolizzanti senza il codice di autorizzazione al commercio italiano.
Le indagini sul ritrovamento non si erano però fermate ed oggi i militari del Nas ritengono di essere riusciti ad individuare anche il fornitore dei prodotti “illeciti”.
Si tratta del proprietario di una palestra che, a bordo di un veicolo, aveva diversi medicinali e materiali di natura dopante oltre che alcune buste da spedizione sigillate e con sovraimpressi i dati dei destinatari che, evidentemente, avrebbero dovuto ricevere la merce.
Il valore commerciale di quanto rinvenuto, e posto sotto sequestro, ammonta a circa tremila euro.