Partito da Isola il primo “carico di solidarietà” per i bambini ucraini
E’ partito questa mattina da Isola Capo Rizzuto il primo “carico di solidarietà” con destinazione Ivano Frankivs’k, cittadina ucraina capoluogo dell’omonima Regione al confine con la Romania, per portare conforto al popolo ucraino afflitto dalla guerra.
A caricare il tutto i due pullman arrivati ieri sera dall’Ucraina con a bordo 75 persone, tra cui molte donne e bambini, che sono già stati sistemati tra Isola, Crotone e altre località della Provincia. Dopo un lungo viaggio gli autisti hanno fatto sosta nel territorio, sono stati ospitati per la cena in un ristorante del luogo e dopo qualche ora di riposo sono riparti alla volta dell’Ucraina per raggiungere la città di Ivano Frankivis’k per poi smistare il tutto nelle zone calde.
Il carico principale è destinato prevalentemente ai bambini, grazie all’enorme raccolta di pannolini, biberon, alimenti vari, medicinali ed altro, il tutto grazie al grande cuore che ancora una volta la nostra città ha mostrato: ad ogni appello è arrivata in abbondanza la merce richiesta.
Importante è stata anche la collaborazione della Parrocchia e dell’Associazione di Protezione Civile Isola Ambiente Apnea, con quest’ultima che ha aperto le porte della propria sede e ha messo a disposizione mezzi e uomini. Alcuni beni, soprattutto vestiari e alimentari, sono rimasti in gestione all’Associazione e alla Parrocchia e verranno distribuiti alle famiglie arrivate, e che arriveranno, sul territorio.
Nei giorni scorsi anche la Prociv Arci di Isola Capo Rizzuto è partita alla volta dei paesi confinanti con l’Ucraina per portare beni di prima necessità al popolo colpito dalla Guerra in collaborazione con la Prociv Nazionale.