Rende, primo giorno di scuola per un bambino fuggito dalla guerra
Primo giorno di scuola ieri a Rende, nel cosentino, per un bambino proveniente dall’Ucraina. “Ha un suono che sa di sorrisi, calore e normalità quello della campanella che stamane ha scandito l’ingresso di Illia, bambino appena giunto a Rende dall’Ucraina grazie alla solidarietà della nostra comunità e all’impegno della nostra amministrazione”, ha commentato il sindaco Marcello Manna che ha fatto consegnare al bimbo, accompagnato dalle assessore Artese e Sorrentino e dalla dirigente scolastica Rosalba Borrelli, le chiavi della gentilezza.
“La nostra città è da sempre inclusiva e volta all’accoglienza e la rete di solidarietà creatasi in questi giorni a Rende è per tutti opportunità di crescita collettiva e condivisione di saperi e culture differenti: è nella pluralità che una comunità deve riconoscersi”, ha concluso Manna.