Nella casa occupata spacciavano droga: coppia in manette, coinvolta una 15enne

Vibo Valentia Cronaca

Un uomo ed una donna conviventi, il primo con precedenti per droga, la seconda incensurata, sono finiti in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Secondo gli uomini della squadra mobile di Vibo Valentia, che hanno eseguito l’arresto insieme ai colleghi dell’unità cinofila, i due avrebbero messo in piedi un collaudato sistema di spaccio che sarebbe avvenuto direttamente dalle loro abitazioni dove, essendo già note agli “acquirenti” quest’ultimi vi si sarebbero riforniti abitualmente.

In particolare, dopo una segnalazione di un insolito e sospetto andirivieni di persone in prossimità delle case, segnalazione arrivata tramite l’App Youpol della Polizia di Stato, la mobile cittadina ha subito predisposto un servizio di osservazione delle abitazioni per poi intervenire dopo aver visto una sospetto che vi si stava recando proprio per rifornirsi della droga.

La perquisizione domiciliare effettuata i casa sia dell’uomo che della donna ha così permesso di ritrovare 14 grammi di cocaina, 5 di eroina, due bilancini di precisione, del materiale utile al confezionamento, oltre a denaro contante diviso in più tagli per un totale di euro 335 euro e ritenuto provento dello spaccio.

Inoltre, sono stati sequestrati anche un cosiddetto Jammer (ovvero un disturbatore di frequenze) ed un Taser (una pistola ad impulsi utilizzata dalle Forze di Polizia) per il cui possesso illecito la coppia è stata anche denunciata.

A ricevere il cliente è stata sorpresa una ragazza 15enne sorellastra dell’arrestata che, alla vista dei poliziotti, è stata avvisata proprio dalla minore premettendole di liberarsi della droga gettandola dalla finestra. Scena che non è però sfuggita ai poliziotti che hanno poi recuperato gli involucri.

Alla luce di queste evidenze la coppia è stata dunque arrestata mentre la posizione della 15enne è al ora vaglio della Procura per i Minorenni di Catanzaro.

All’esito dell’udienza davanti al giudice, gli arresti sono stati convalidati e a carico dei due è stata applicata la presentazione alla Polizia per la firma.

Inoltre, al termine degli accertamenti, uno dei due immobili utilizzati per l’attività di spaccio è risultato essere occupato abusivamente, pertanto è stato sottoposto a sequestro.