Reddito di Cittadinanza: sequestrate auto e casa a due presunti “furbetti”
Resta alta l’attenzione dei Carabinieri di Sant’Onofrio verso i cosiddetti “furbetti” che, con condotte fraudolente, arrecano un danno allo Stato riscuotendo illegittimamente il reddito di cittadinanza destinato invece alle fasce più povere della popolazione.
Negli ultimi giorni le attività, coordinate dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, non si sono esaurite con la segnalazione dei presunti illeciti ma sono state oggetto di appositi approfondimenti disposti dal Procuratore Camillo Falvo, che ha richiesto e ottenuto dal Gip del Tribunale del capoluogo napitino l’emissione di decreti di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni mobili e immobili anche per equivalente.
Destinatari del provvedimento sono stati due soggetti già segnalati che, in assenza della disponibilità delle somme incassate, si sono visti sequestrare dai militari di Sant’Onofrio un’autovettura del valore di 17 mila euro e un immobile il cui prezzo di mercato si aggira intorno agli 11 mila euro.