Sant’Onofrio, sequestrati due autolavaggi
I carabinieri di Vibo hanno sequestrato due autolavaggi a Sant’Onofrio perché privi delle previste autorizzazioni allo scarico delle acque reflue provenienti dal lavaggio delle decine di autoveicoli al giorno che venivano trattati all'interno degli impianti di proprietà di due giovani del luogo. Per entrambi è scattata la denuncia con l'accusa di scarico non autorizzato di acque reflue industriali, oltre che il sequestro delle strutture, aventi un valore complessivo di oltre 20 mila euro. I continui controlli nel settore, oltre a rivelare macroscopiche violazioni delle norme ambientali, sono volti a sensibilizzare i gestori di questo tipo di impianti a mettersi a norma, onde evitare di incorrere nel sequestro delle strutture e nel conseguente procedimento penale.