Pnrr: Comune Crotone punta a centro aggregazione in un bene confiscato
Un centro di aggregazione per ragazzi ed adolescenti da istituire presso un bene confiscato alle mafie ubicato in viale Magna Grecia.
È a quanto punta l’amministrazione comunale di Crotone che, grazie al lavoro di programmazione e la costituzione di una specifica unità, si candida ai bandi che si stanno susseguendo relativi al PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
In collaborazione con l’assessorato alle Politiche Sociali, l’amministrazione ha colto l’occasione dell’avviso pubblico Missione 5 – Inclusione e Coesione –per proporre dunque il progetto “Kroton Skills”, con lo scopo di recuperare, ri-funzionalizzare e valorizzare un bene confiscato alla criminalità organizzata per la sua restituzione alla collettività per funzioni sociali.
“Un ringraziamento va alla squadra del PNRR che senza sosta sta lavorando per non perdere nessuna delle opportunità offerte”, dichiara l’assessore Luca Bossi
“È un'idea di cui siamo particolarmente orgogliosi - dichiara l’assessore Filly Pollinzi - per la possibilità che il bene confiscato sia restituito alla collettività e per la funzione specifica che abbiamo voluto attribuirgli. Dare attenzione agli adolescenti dell'ambito territoriale sociale – aggiunge - risponde all'esigenza di attivare una politica di interventi rivolta a una fascia d’età che ha particolarmente sofferto in questi ultimi due anni. Peraltro, il Centro Servizi di aggregazione per ragazzi e ragazze adolescenti potrà diventare anche un luogo sicuro ove fornire un'adeguata risposta educativa anche a quei minori autori di reato secondo una logica 'riparatrice del danno' che possa offrire loro un'opportunità concreta di riscatto sociale.”
“La visione politica del progetto vuole essere la traduzione concreta dei bisogni emersi dal territorio ai quali dare gambe in collaborazione con gli Enti del Terzo Settore nel momento in cui la proposta otterrà l'approvazione”, conclude Filly Pollinzi.