Cassano, aggiornata toponomastica: intitolate due strade prive di nome
L'amministrazione comunale di Cassano all'Ionio ha deciso di intitolare la strada di proprietà comunale del Centro Nautico dei Laghi di Sibari a Giovanni Mazzarino (detto Nino), nato a Taranto il 24 febbraio 1945 e deceduto il 22 luglio del 2017, nella considerazione che ha dedicato la sua esistenza alla ristorazione/ricezione ed alla gastronomia, intuendo il ruolo specifico di tale settore ai fini dello sviluppo economico e della definizione dell’offerta turistica, a partire dalla valenza simbolica, e dunque immateriale, che il cibo riveste nella caratterizzazione di una destinazione turistica. Egli, a partire dal 1978, ha intrecciato un rapporto di proficua e sinergica collaborazione con il commendatore Giannino Furlanis, ideatore a metà degli anni ’70 del complesso nautico Laghi di Sibari, attivandosi per la promozione e lo sviluppo del porto turistico più grande del Mediterraneo.
Giovanni Mazzarino, anche in anni recenti, non ha mai fatto mancare il suo impegno e la sua fattiva collaborazione per la risoluzione delle problematiche inerenti al complesso nautico dei Laghi di Sibari. La scelta di intitolare a suo nome la strada del complesso nautico dei Laghi di Sibari, è dettata, secondo il deliberato dell’esecutivo cassanese, dall’esigenza di ricordare una figura di imprenditore che, con il suo lavoro ed il suo ingegno, ha contribuito al benessere ed allo sviluppo turistico ed economico del centro nautico, meglio conosciuto come la piccola Venezia del Sud, eccellenza della costa di Sibari e dell’intera Calabria.
Al dottor Antonio Aloise, medico chirurgo, nato a Cassano All’Ionio il 2 marzo 1912 e deceduto il 18 dicembre 2001, l’amministrazione comunale intende intitolare la piazzetta ubicata nella frazione di Lauropoli, confinante con via Potenza, via Anagni, via delle Province e via Latina, che allo stato non presenta alcuna denominazione. Il dottor Antonio Aloise, laureato in Medicina e Chirurgia presso la Regia Università degli Studi di Roma, il 6 luglio 1938, è stata una personalità molto apprezzata nella frazione di Lauropoli, ove per anni ha svolto l’attività di medico condotto. Egli, ha avuto un comportamento eroico durante la seconda guerra mondiale e durante i sei anni di prigionia presso il campo di Zonderwater, vicino Pretoria, in Sudafrica, ove ha continuato ad esercitare la sua professione di medico, salvando molte vite umane.
Per tali motivi ha ricevuto la Croce al Valor Militare, la Croce al Merito di Guerra e la Medaglia in bronzo al Valor Militare, con Decreto del Presidente della Repubblica. In entrambi gli atti, si richiama la circolare del Ministero Interno - Amministrazione Centrale Enti Locali, con la quale il Prefetto ha facoltà di autorizzare, in deroga, l’intitolazione di luoghi pubblici a personaggi contemporanei deceduti da meno di dieci anni, in considerazione dei meriti dagli stessi conseguiti.
Pertanto, sia l’intitolazione della strada a Mazzarino, sia quella ad Aloise, sono subordinate alle autorizzazioni del Prefetto di Cosenza. Entrambe le delibere sono state dichiarate immediatamente eseguibili.