Niente posto in ospedale per il padre, aggredisce un medico: identificato
Avrebbe aggredito e malmenato una dottoressa del pronto soccorso di Vibo Valentia, afferrandola per il camice e sbattendola al muro, strattonandola ed afferrandola con entrambe le mani al collo. Il tutto al fine di far ricoverare il proprio padre, nonostante la mancanza di posti letto e la necessità di un trasferimento in un vicino ospedale.
È successo nei giorni scorsi all'ospedale Jazzolino, dove un uomo del posto, pluripregiudicato, si è reso protagonista della grave e vile aggressione a danno della malcapitata.
Secondo quanto ricostruito dall'attività di indagine svolta dalla Squadra Mobile, il presunto aggressore avrebbe perso le staffe al rifiuto del ricovero per il padre, per mera mancanza di posti letto liberi.
Nonostante la dottoressa abbia cercato di spiegargli che fosse necessario il trasferimento del paziente, l'uomo avrebbe cercato di imporre il ricovero sul posto con la violenza. Tentativo ovviamente che non è andato a buon fine.
Al termine dell'indagine gli agenti della Polizia di Stato hanno notificato al pregiudicato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla dottoressa: dovrà mantenere una distanza minima di 250 metri e non potrà mantenere alcuna conversazione.