Tentano un furto e speronano la Polizia: fermati tre pregiudicati
Avevano programmato un furto nei minimi dettagli, ma una chiamata anonima nel cuore della notte ha stravolto i loro piani. È possibile riassumere in questo modo la notte appena trascorsa a Reggio Calabria, dove la Polizia ha ingaggiato un serrato inseguimento venendo addirittura speronata dai ladri in fuga.
Nello specifico, tre soggetti - giovani pregiudicati di cui uno agli arresti domiciliari - avevano programmato un furto in un grande negozio di elettrodomestici e prodotti elettronici, ubicato nell'area sud della città. Per il colpo avrebbero impiegato un furgone rubato ed un'auto: dopo aver fatto irruzione nel negozio, hanno rubato numerosi prodotti per un valore di oltre 10 mila euro.
Individuati e raggiunti dalla Polizia però - allertata come detto da una chiamata anonima - questi hanno tentato la fuga, venendo inseguiti per le strade della città. Una volante, superato il furgone, ha tentato di sbarrargli la strada per intimarlo a fermarsi: di tutta risposta però i fuggitivi hanno speronato a tutta velocità la pattuglia, non provocando fortunatamente lesioni gravi agli agenti.
Visti i danni ai mezzi, l'inseguimento è durato per pochi altri minuti. Abbandonato il furgone i ladri hanno cercato di fuggire a piedi, ma sono stati rapidamente accerchiati ed arrestati. Nonostante la richiesta avanzata dal pm di trasferimento in carcere, il giudice ha deciso diversamente: per due di loro è stato chiesto l'obbligo di dimora, mentre per il terzo è stato disposto l'uso del braccialetto elettronico.