Catanzaro, l’ordine degli architetti intitola sala consiliare a Giuseppe Antonio Zizzi
Nel pomeriggio di sabato 28 maggio, presso la sede dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Catanzaro, si è tenuto l’evento celebrativo dell’intitolazione della sala consiliare all’architetto Giuseppe Antonio Zizzi, scomparso il 21 Giugno 2021. L’evento ha visto una straordinaria partecipazione, non solo di colleghi dell’ordine della Provincia di Catanzaro, ma anche degli altri ordini degli architetti della Calabria e anche del Consiglio Nazionale degli Architetti, che hanno conosciuto l’architetto Zizzi nei suoi ben 48 anni di vita ordinistica.
Una prestigiosa carriera, che lo ha visto sempre attivamente impegnato e con diversi ruoli: già presidente dell’ordine professionale di Catanzaro dal 1978 al 1997, coordinatore degli ordini degli architetti della Calabria, Puglia, Campania e Basilicata nel 1997, consigliere e tesoriere del consiglio nazionale degli architetti dal 1997 al 2010, nonché, da ultimo, presidente della fondazione dell’ordine degli architetti della provincia di Catanzaro fino al 2017. A volergli rendere omaggio con la propria presenza sono stati non solo i numerosi colleghi, ma anche diverse figure appartenenti al mondo delle istituzioni e amici che hanno avuto modo di apprezzarne il suo costante impegno nella società civile e le sue qualità umane.
Dopo i saluti, momenti di intensa e grande commozione sono stati vissuti insieme con il ricordo e la testimonianza che ha voluto rendere la figlia, Caterina Giovanna Zizzi, anche lei architetto e appartenente all'ordine nonché delegata provinciale Inarcassa, la quale ha desiderato condividere alcuni lineamenti intimi meno noti della figura di Zizzi, ossia come padre affettuoso e maestro di vita. Presenti in sala anche altri familiari di Zizzi, tra cui la moglie e la famiglia dell’altro figlio.
Numerosi poi sono stati gli interventi commossi dei convenuti, tutti desiderosi di esprimere un proprio pensiero dedicato alla memoria di Zizzi. Tra questi, Paolo Malara, membro del Consiglio Nazionale degli Appc, presente per rendere testimonianza dell’affetto verso Zizzi del Cnappc, proprio attraverso la donazione della targa della Sala Consiliare; Francesco Livadoti, Presidente dell’Ordine degli Appc di Crotone, il quale ha voluto donare una targa di omaggio alla memoria di Zizzi; Filippo Mancuso, Presidente del Consiglio regionale della Calabra; Marco Polimeni, Presidente del Consiglio Comunale di Catanzaro; Gregorio Galello, Sindaco del Comune di Gasperina; Vittorio Politano, professore dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro. A concludere la lunga carrellata di sentite testimonianze, sono state le parole dei colleghi architetti Vincenzo Munizza, Antonio Riverso, Giulia Brutto e Cristina Irene Ferragina.
Il momento clou dell’evento è stato quando, a fine serata, per mano del nipote omonimo di Antonio Zizzi, è stato tolto il velo alla targa di intitolazione della Sala Consiliare in cui, tra i contenuti, piace evidenziare come spicca il seguente pensiero: “Un Architetto deve avere sempre un libro di poesie sul comodino”.