Cagliari. Omicidio dei fratelli Mirabello, Appello conferma: 20 anni per i Marras

Vibo Valentia Cronaca

Nel luglio del 2021 il gup di Cagliari, con giudizio abbreviato, li aveva già condannati a 20 anni (QUI), richiesta rinnovata a maggio scorso dalla Procura Generale del capoluogo sardo.

Ed oggi, per Joselito e Michael Marras, padre e figlio di Dolionava rispettivamente di 53 e 28 anni, arriva la conferma alla stessa pena decisa dalla Corte d’assise d’appello di Cagliari, presieduta dal giudice Paolo Costa.

Padre e figlio sono accusati dell’omicidio di dei fratelli Massimiliano e Davide Mirabello (all’epoca dei fatti di 35 e 40 anni), allevatori calabresi, originari di San Gregorio d’Ippona, nel vibonese, uccisi il 9 febbraio del 2020 nelle campagne di Dolianova, in Sardegna (QUI).

A presentare ricorso in appello erano stati gli avvocati Patrizio Rovelli e Maria Grazia Monni, difensori dei due imputati. Confermata anche la condanna a due anni per Stefano Mura (43 anni), difeso da Gianfranco Trullu e Doriana Perra, accusato di favoreggiamento per un coltello che fu ritrovato nei pressi del luogo del delitto, e per il quale l’accusa aveva chiesto 2 anni e 8 mesi.

Soddisfatti per la sentenza i familiari dei Mirabello che si erano costituitisi parte civile con gli avvocati Salvatore Sorbilli e Gianfranco Piscitelli. In giudizio anche l'associazione Penelope con l’avvocato Antonello Spada.