Cosenza. Paolo Cretella riconfermato alla guida della segreteria territoriale della Uil
Al termine dei lavori del 28° Congresso della UIL cosentina, il nuovo Consiglio Generale ha confermato con voto unanime Paolo Cretella alla guida della Camera Sindacale UIL di Cosenza.
“Tutelare i Diritti, ridurre le DisUguaglianze”, questo il titolo del Congresso che ha visto la partecipazione di circa 150 delegati, provenienti da tutto il territorio provinciale, in rappresentanza delle centinaia di migliaia di lavoratori iscritti al sindacato.
Trentasette anni, Cretella, era stato eletto Segretario Generale a febbraio 2022, raccogliendo il testimone da Roberto Castagna, che allora aveva lasciato in anticipo rispetto alla fine del secondo mandato, per assumere la guida della segreteria dei pensionati.
Ai lavori congressuali, hanno preso parte, fra gli altri, il Segretario Organizzativo della Uil nazionale, Emanuele Ronzoni e il Segretario Generale della Uil Calabria, Santo Biondo.
Nel corso del dibattito, non ha fatto mancare il suo intervenuto in collegamento video il Segretario Generale della UIL Pierpaolo Bombardieri.
“La crescita delle diseguaglianze sociali, economiche e culturali e le politiche necessarie per contrastarla sono al centro del nostro documento congressuale. Crediamo convintamente, che solo dalla ricomposizione dei divari, passa il rilancio di un paese. È il momento di cambiare. Dobbiamo insieme trovare, il coraggio di farlo, di invertire la rotta, impegnandoci in prima persona per accorciare le distanze. Mettere al centro del nostro operato la lotta alle disuguaglianze significa mettere al centro del dibattito i problemi reali delle persone, introducendo politiche redistributive e creando le condizioni perché cresca una società più giusta, integrata, sostenibile”, ha affermato Cretella.
Oltre al segretario sono entrati a far parte della Segreteria territoriale Maria De Luca, Giorgia Scarpelli, Valentina Ferri e Giuseppina Cupello e, con le funzioni di Tesoriere, il riconfermato Attilio Morittu.
“La scelta di una segreteria completamente al Femminile, va nella direzione di invertire la sistematicità della marginalizzazione delle donne, dando concreta attuazione alle politiche di genere, questo congresso si è dato l’obiettivo di segnare un avanzamento in questa direzione, volendo superare il concetto di quota. Riteniamo fondamentale valorizzare l’apporto del patrimonio di esperienze e competenze di cui ciascuno è dotato, ognuna di loro, prima che donna è un concentrato di determinazione, caparbietà, intelligenza, autonomia per questo motivo sono sicuro sapranno lavorare per far crescere la nostra organizzazione.