Museo archeologico di Capocolonna, si cerca partner privati per la gestione

Crotone Infrastrutture

Mancano pochi giorni al termine dei lavori di manutenzione straordinaria del Museo di Capo Colonna. La Direzione Regionale Musei Calabria, guidata da Filippo Demma, ha voluto recuperare e ri-funzionalizzare gli spazi dell’area ristoro, resa indipendente dal percorso espositivo e aperta sul “Giardino di Hera” e ristrutturare il teatro all’aperto.

La sistemazione dei camerini e degli impianti elettrici sarà seguita a breve dalla pulizia della scena e della cavea, che può ospitare 300 persone.

Il direttore Demma ha accolto la visita del sindaco di Crotone Vincenzo Voce. Con il direttore del sito Gregorio Aversa e il capo dell’Ufficio Tecnico Drm Rossana Baccari, si è discusso del futuro del Museo e dell’area archeologica, del potenziamento dell’offerta culturale, reso possibile dagli interventi in corso e delle strategie di valorizzazione che dovranno vedere la piena collaborazione di Ministero della Cultura e Città di Crotone.

Ma sarà l’intera comunità crotonese ad essere chiamata all’azione, infatti a breve la Direzione Regionale Musei Calabria pubblicherà un avviso per cercare partner privati che collaborino alle gestione del sito archeologico, del Museo, del punto ristoro e del teatro.

"Una grossa occasione di crescita per Capo Colonna, ma - spiega Demma - anche una grande opportunità per le associazioni, gli enti del terzo settore e le imprese culturali del territorio. Un’occasione di partecipazione e di lavoro, in una terra che, dopo la “delusione industriale” deve trovare nella cultura e nel turismo sostenibile la strada per rinascere".

Il sindaco di Crotone ha assicurato la piena collaborazione istituzionale, auspicando che il rilancio di Capo Colonna "costituisca il primo passo di un lungo cammino verso il riscatto sociale”.