Covid. Opposizione in Regione: numeri in salita, mancano medici ma per Occhiuto tutto sotto controllo

Calabria Salute

“La vicenda Covid torna a farsi drammatica, almeno nei numeri. Per il terzo giorno consecutivo a livello nazionale si sono superati i 100mila contagi con un tasso di positività di oltre il 28 per cento. Situazione peggiore, se possibile in Calabria dove l’altro giorno con oltre 3500 contagi il tasso di positività aveva superato il 35 per cento mentre ieri con 2539 positivi il tasso è sceso a 28,8. Il numero di decessi della nostra regione è arrivato 2690”.

Lo scrivono in una nota congiunta Amalia Bruni, Capogruppo del Gruppo Misto, Domenico Bevacqua, Capogruppo del Partito Democratico e Davide Tavernise, Capogruppo del Movimento 5Stelle per i quali il vero problema sarebbe la mancanza di un piano da parte della Regione, così come di alcuna raccomandazione per far fronte all’emergenza.

“Brancoliamo senza sapere che cosa poter fare. Il Presidente Occhiuto – sostengono dall’opposizione in Consiglio regionale - continua a rilasciare dichiarazioni rassicuranti che contrastano con la dura realtà di numeri che non promettono nulla di buono. Ad occuparsi della questione doveva essere il generale Antonio Battistini, nominato superconsulente di Azienda Zero dal manager Giuseppe Profiti. Solo che, come Azienda Zero continua a essere un oggetto misterioso che prima o poi qualcuno dovrà spiegarci anche il generale Battistini non sappiamo esattamente come intende far fronte a questa nuova ondata di contagi e con quali mezzi”.

I tre capogruppo evidenziano come l’unica certezza sia “che mancano i medici per curare questi pazienti, sono già pochi e molti di loro si stanno ammalando di Covid senza che possano essere sostituiti. Abbiamo il dovere di proteggere tutti i cittadini, in particolar modo i nostri pazienti fragili, quelli affetti da demenza, sia nelle strutture, sia a domicilio e dobbiamo farlo in tempi brevi perché ci aspetta un autunno con numeri ancora peggiori di questi”.

“Non solo non siamo riusciti a spendere i soldi che il Governo aveva messo a disposizione per potenziare strutture e personale sanitario per far fronte al Covid ma non sappiamo neppure come Occhiuto intenda affrontare questa emergenza. E tra qualche settimana la situazione non sarà più gestibile”, concludono Bruni, Bevacqua e Tavernise.