“Bimbi belli”: Nanni Moretti sceglie il regista calabrese Alessandro Grande
"Regina" la prima opera del regista calabrese Alessandro Grande, dopo la presentazione in concorso al 38° Torino Film Festival e i venticinque riconoscimenti ottenuti, tra i quali il Ciak d’oro come miglior regista esordiente e un Nastro d’argento, continua a raccogliere consensi di critica e pubblico.
Di recente, Grande è stata selezionato direttamente dal maestro Nanni Moretti, nell’ambito della storica rassegna "Bimbi Belli", dedicata alle migliori opere italiane realizzate nell’ultimo anno.
Una delle caratteristiche dell’evento, ideato e condotto da Moretti, è quella di tenere a fine proiezione un dibattito con il regista in concorso, momento interessante per approfondire caratteristiche e pensiero dell’autore con il pubblico in sala e lo stesso Moretti, il quale ha partecipato con grande coinvolgimento.
Un confronto, quello avvenuto tra Moretti, Grande e il pubblico del Cinema Nuovo Sacher di Roma, durato oltre quaranta minuti, nei quali il regista calabrese ha ripercorso i suoi primi passi nel cinema fino all’esordio nel lungometraggio, gli aspetti psicologici dei suoi personaggi e la poetica presente nei suoi film, nei quali c’è spesso al centro la figura dell’adolescente, raccontata da Grande con delicatezza e senso di responsabilità. Giovani che si ritrovano a dover crescere in fretta e che devono prendere decisioni più grandi di loro.
Durante il dibattito, non sono mancate battute e sketch da parte dei due registi, uno dei momenti divertenti è stato quando Grande ha spiegato l’iter produttivo e le difficoltà per arrivare all’esordio, ottenendo il consenso di Moretti, che ha potuto vedere sul grande schermo anche una Calabria inedita e mai raccontata prima.