Svolta in Sila la seconda edizione dei “Pastori Custodi”
Il 20 luglio 2022, nell’area circostante la sede dell'Ente Parco Sila, si è svolto l'evento ufficiale di avvio della seconda edizione del progetto del “Pastore Custode” promosso dall’Ente e dal Gal Kroton con il patrocinio dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Calabria.
"Anche quest'anno, i nostri boschi avranno i loro custodi, delle vere e proprie sentinelle che sorveglieranno il nostro altopiano attuando un'opera di prevenzione e tutela ambientale". Con queste parole il presidente del Parco Nazionale della Sila Francesco Curcio, ha dato il via alla manifestazione accogliendo i 38 allevatori del territorio e tutti gli ospiti presenti. "Nel 2021 i risultati sono stati ottimi, ed è per questo che riparte tale progetto, che ha il duplice obiettivo di valorizzare la figura del pastore custode, in possesso di una profonda conoscenza del territorio, in grado di custodire e salvaguardare il patrimonio ambientale in cui opera e non solo, riabilitando così una professione antica e valorizzando paesaggio, produzioni, cultura e tradizioni locali".
L'evento è proseguito con l'intervento del Presidente del Gal Kroton, Natale Carvello: "il progetto si ripete anche per questa annualità, e rappresenta un buona pratica di valorizzazione e promozione del contesto naturalistico, storico e culturale delle tradizioni, segno che ognuno di noi ha la responsabilità di non abbandonare questi boschi, impegnandosi per la loro tutela e conservazione, educando le future generazioni al rispetto del territorio".
Sinergia, amore per il territorio e per la comunità silana sono state al centro degli interventi del presidente Apz Calabria Franco Barretta, del presidente Ara Calabria Michele Colucci e del presidente regionale della CIA Nicodemo Podella, che hanno, tra l'altro, sottolineato l'impegno e il sacrificio che gli allevatori mettono ogni giorno nel loro lavoro e nella salvaguardia dell'ambiente."Un legame con il territorio intenso e forte che si traduce in valorizzazione e testimonianza della bellezza della Sila che emerge dal patrimonio naturalistico, ma anche dal patrimonio umano, ed insieme rappresentano un valore inestimabile non solo per l'altopiano, ma per tutta la nostra regione", così il Presidente della Provincia di Cosenza nonché sindaco di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, ha testimoniato la sua ammirazione e il suo sostegno a tale progetto.
Pastore Custode, è un progetto sostenuto appieno dalla Regione Calabria, ad affermare tale vicinanza ieri erano presenti all'evento il direttore generale del Dipartimento Agricoltura Giacomo Giovinazzo, che ha sottolineato "che tale iniziativa rappresenta un segno tangibile di sinergie, che convergono tutti su un unico obiettivo: prendersi cura del territorio, riconoscendo il suo valore e riconoscendo negli allevatori il punto da cui partire per costruire nuove politiche a supporto del settore".