Beccato in auto con 60 chili di coca purissima, corriere finisce in manette
È di oltre sessanta chili il carico di cocaina purissima scoperto e sequestrato dalle fiamme gialle lametine che hanno anche arrestato il presunto corriere per il quale si sono spalancate le porte della Casa Circondariale di Catanzaro con l’accusa, in flagranza, di detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.
Il ritrovamento del narcotico è avvenuto durante dei normali controlli preventivi eseguiti sul territorio, in particolare nelle zone di maggior attrazione turistica e sulle principali vie di comunicazione.
Tra gli autoveicoli di passaggio sulle strade della zona, i finanzieri hanno notato e fermato un’auto che procedeva con un’andatura anomala sull’autostrada A2 del Mediterraneo, all’altezza dello svincolo di Lamezia Terme.
Durante il controllo il è però apparso troppo nervoso, tanto da insospettire i militari, che hanno così deciso di effettuare un’accurata perquisizione del mezzo, anche con l’aiuto del cane antidroga Indic.
Ed è stato proprio quest’ultimo a segnalare la possibile presenza di stupefacenti: i finanzieri hanno così approfondito i controlli in corrispondenza dei punti in cui il cane si era soffermato e abilmente nascosti in un’apposita intercapedine del mezzo hanno scovato 50 panetti di cocaina.
L’intercapedine era stata realizzata sotto il pianale del veicolo, e si apriva con un congegno meccanico, anche questo ben nascosto sotto la moquette della vettura, all’altezza dei sedili anteriori, e non individuabile durante una normale ispezione. Ovviamente la droga è stata sequestrata e dalle analisi di rito è risultata di elevato grado di purezza.