Mala movida nel soveratese: continuano i controlli, denunce e sanzioni
Proseguono senza sosta i controli dei Carabinieri della Compagnia di Soverato, impegnati in tutta l'area per controllare il litorale, i luoghi della movida e di maggiore afflusso di turisti, al fine di permettere e garantire un sano divertimento in occasione del Summer Festival di Rds.
Complessivamente sono oltre 700 le persone controllate, ed in 10 casi sono state rinvenute modiche quantità di sostanze stupefacenti, prevalentemente marijuana, che ha portato ad altrettante segnalazioni all'autorità giudiziaria.
Numerosi i posti di blocco istituiti in questi giorni. A tre persone è stata ritirata la patente in quanto sorprese alla guida nonostante un tasso alcolemico superiore a quello stabilito. Due turisti - di 36 e 38 anni - invece, sono stati sorpresi alla guida senza aver mai conseguito la patente.
A Satriano due persone sono state denunciate a piede libero in quanto indagate per furto. Si tratta di due donne - di 52 e di 27 anni - che si sarebbero impossessate di uno smartphone, sottratto ad una ragazza intenta a fare compere in un negozio. Il telefono è stato recuperato e restituito alla malcapitata, che aveva sporto regolare denuncia.
A Torre di Ruggiero invece un ragazzo è stato trovato di diversi oggetti di cui non riusciva a giustificare la provenienza. Nello specifico, il 28enne disponeva di due orologi, un decoder, due computer portatili, il tutto a bordo della sua auto. Successivi controlli hanno permesso di scoprire come il tutto fosse stato sottratto ad un 53enne di Catanzaro, che aveva sporto denuncia lo scorso 29 giugno. Il materiale, anche in questo caso, è stato recuperato e restituito.
Nello stesso comune poi due coniugi sono stati denunciati per minacce, molestie, aggressioni verbali: i due avrebbero reiterato tali comportamenti violenti nei confronti due vicine di casa, causando loro vessazioni e portandole a denunciare.
A Badolato Marina il gestore di un lido balneare invece ha realizzato una piscina a meno di 300 metri dalla battigia ed entro i 150 metri del vicino torrente Barone. Una costruzione non solo totalmente abusiva e priva di autorizzazioni, ma realizzata per di più in area demaniale. L'area è stata sequestrata con l'ausilio del personale della Capitaneria di Porto.
A San Vito sullo Ionio una 62enne è stata denunciata in quanto il suo cane ha aggredito un bambino di 5 anni, mordendolo violentemente alle gambe e provocandogli ferite considerate guaribili in 20 giorni. Il malcapitato stava giocando, ed è stato prontamente soccorso dai genitori che hanno poi sporto denuncia.
Nello stesso centro poi una 45enne è stata denunciata a seguito di una lite per futili motivi, degenerata poi alcuni spintoni e colpi. A farne le spese una 58enne del posto, che ha riportato una contusione alla spalla ed al ginocchio sinistro.